Inquinano tantissimo le navi da crociera, molto peggio delle auto
Il nuovo rapporto di Transport & Environment le canta chiare. Le auto inquinano, immettono CO2 e zolfo nell’atmosfera, eppure tutte le auto circolanti in Europa rappresentano appena il 10% della quota di inquinanti rilasciate dalle super navi. Complice dello scempio una legislazione molto benevolente nei confronti delle navi che solcano il Mediterraneo. Porti turistici italiani tra i più inquinati d’Europa.
In classifica quasi tutti i porti italiani
Sono ai primi posti delle classifiche i nostri porti, battuti solo da due spagnoli che vivono la stessa pessima sorte. Gli ossidi di azoto, zolfo, le polveri sottili e la CO2 sono a livelli altissimi. Sempre superiori anche di 100 volte, rispetto alle emissioni del traffico urbano del distretto o anche di tutta la provincia. Venezia, per esempio, ospita 68 grandi navi ogni anno nel suo porto. Restano a motori accesi (anche troppo visto i recenti incidenti) per 8 mila ore per mantenere in funzione tutti i servizi di bordo. Ovviamente gli scarichi dei motori stazionano in laguna e non aiutano la qualità dell’aria e il benessere generale del porto turistico.
Porti turistici che inquinano tantissimo
In classifica tra i porti più inquinati troviamo Venezia, Civitavecchia, Napoli, Genova, la Spezia, Savona, Cagliari, Palermo. Sono le navi delle crociere di lusso della MSC e della Costa Crociere quelle che emettono più elementi inquinanti. Da considerare anche il traffico supplementare delle auto che si dispongono in fila per essere imbarcate sui traghetti. Spesso tengono i motori dei veicoli accesi, peggiorando la già bassa qualità dell’aria nelle città portuali.
Va meglio nel mare del Nord e nel Baltico
Le condizioni dell’inquinamento da super navi da crociera migliorano se ci spostiamo nel nord Europa, perché vengono applicate legislazioni più restrittive. Esiste un’area sottoposta a controllo dell’emissione dello zolfo che limita la percentuale nel carburante allo 0,1%, e presto verrà adottata anche una limitazione dell’azoto. Mare del Nord e mar Baltico sono più protetti rispetto al Mediterraneo. Tutto questo gioca a favore della salute, infatti l’esposizione a questi inquinanti presenta gravi alterazioni che possono sfociare in tumori, asma cronica e malattie neurologiche. Porti turistici italiani tra i più inquinati d’Europa.

