Da icona gay a fenomeno universale
Lo troverete ovunque, anche se nessuno saprà davvero spiegarvi perché. Per la loro unicità e per la loro tenerezza variopinta, sono stati adottati come icona gay da lungo tempo. Ma sono usciti dall’ambito LGTB, per diventare un fenomeno culturale e di costume. La nota che li contraddistingue, è quella di essere coloratissimi. A differenza del modulo tramandato dalle leggende medievali che li volevano completamente bianchi, introvabili e dotati di poteri magici. Come li ha raccontati anche la Rowling nella sua saga del piccolo mago Harry Potter. La loro criniera ha infatti i colori dell’iride, mescolata a brillantini e glitter.
Migliaia di prodotti sono arricchiti da unicorni
Magliette, infradito, scarpe, borse, fermacapelli, foulard, caramelle, gelati, matite, gomme, stickers, spille, vasellame, caricabatterie, peluche, cuscini, e mille altri articoli. Sono tutti ornati o dipinti col simbolo o le forme dell’unicorno. Così come lo sono moltissimi cosmetici e accessori di bellezza, ovviamente multicolor e luccicanti, fino ad arrivare ai dildo. Tantissimi i giocattoli multicolor, per piccoli ed adulti, compresi quelli da spiaggia e da piscina. I gonfiabili a forma di unicorno sono il must della stagione, non esiste piscina che non ne veda uno fluttuare al suo interno.
La passione per gli unicorni è iniziata negli anni ’80 con la nascita della My Little Pony. Detentrice di un brand che ancora oggi produce pupazzi, cancelleria, libri, diari, di grandissime tirature. Che punta tutto su un gusto estetico che potremmo definire: infantile, fiabesco e divertente. Ha creato un film e una seguitissima e fortunatissima serie tv, amata anche dagli adulti. Protagonista è un unicorno con la criniera arcobaleno. Da allora si ha la completa esplosione del personaggio a quattro zampe. Il fenomeno coinvolge appieno i millenials che rivivono il loro mito infantile, come una nostalgia dei loro anni più spensierati.
Anche le bevande hanno subito l’influenza del cavallino multicolor, al punto che Starbuck’s ha dovuto interrompere la vendita del suo Frappuccino Unicorno. Perché un’altra azienda lo aveva già iniziato a commercializzare in precedenza. Dalla passione per l’unicorno non poteva restare esente il mondo dell’economia. Dove il termine “unicorn” rappresenta quelle fortunate start-up che in poco tempo sono riuscite ad arrivare ad un miliardo di dollari. Casi molto rari, proprio come il cavallino con la criniera colorata, ne esisterebbero infatti, solo 130 al mondo.
Prende spunto dalle amarezze quotidiane, in tempi di terrorismo e paure amplificate, questa creatura luminosa, dotata di superpoteri. Che non può nascondersi proprio per la sua unicità, per la sua vistosità, che fa del suo lato tenero la forza del suo personaggio. Ha trasformato una moda passeggera che riprende un elemento del passato, in un grande successo che ci aiuta a ignorare lo stress del presente. Gli unicorni piacciono a tutti, proprio per quel bisogno di tenerezza. E’ lo stesso interesse per tutti i cuccioli, i micetti, i pupazzi teneroni da abbracciare e coccolare, che hanno invaso i social.

