L’over-turismo sta condizionando le grandi città d’arte italiane ed esclude dai circuiti troppe località.
Per ovviare al bisogno di accoglienza e favorire anche le località meno accessibili da frotte di turisti, stanno pensando di creare nuove linee ferroviarie che favoriranno gli spostamenti. Col notevole ritorno, non solo economico, di avere un turismo più sostenibile e più facile da gestire. La congestione che rende invivibili i luoghi più celebri, coi nuovi treni pensati soprattutto per i turisti, renderà più facile visitare l’Italia. Una grande scommessa investire sui treni per turisti Leggi tutto: Una grande scommessa investire sui treni per turisti
Turisti trasportati fuori dai circuiti tradizionali
L’obiettivo è trasportare quanti più turisti verso le destinazioni note ed anche quelle meno citate nelle guide turistiche. I luoghi che sono facili da raggiungere ma non inseriti nei circuiti più sfruttati Milano-Venezia-Bologna-Firenze-Roma e Napoli. Le Ferrovie dello Stato vogliono far scoprire anche ai meno attenti le ricchezze e i potenziali del territorio italiano. Sarà necessaria una opportuna campagna di marketing per far scoprire agli stranieri le ferrovie italiane e rendere attrattivi i percorsi.
Tanto altro da vedere oltre alle solite località
Sembra incredibile ma il problema non è far raggiungere l’Italia ai turisti, ma riuscire a distribuirli sul territorio. L’over-turismo sta diventando ingestibile. Il fascino del BelPaese è enorme e questo si scontra con le relativamente poche località che tutti vogliono vedere. Aggiungete che c’è anche il timore di veder scomparire alcuni dei luoghi più amati, come Venezia che è stata inserita nell’elenco dei patrimoni mondiali in pericolo dall’UNESCO.
Potrebbero superare i 70 milioni le presenze
Sono già quasi troppi i turisti che raggiungono l’Italia. I dati dello scorso anno parlano di 56 milioni di presenze internazionali, le stime per il 2023 parlano di cifre superiori ai 70 milioni di turisti. Numeri che fanno dell’Italia il quinto paese più visitato al mondo. Una vera folla, graditissima perché rilancia la nostra bilancia commerciale, ma preoccupante per gli affollamenti che crea.
Meno traffico e più panorami
Convincere i turisti ad utilizzare il treno ha il duplice scopo di alleggerire il traffico stradale e dare la possibilità di raggiungere luoghi diversi rispetto agli itinerari più classici. Una polverizzazione delle destinazioni eviterebbero le crisi di over-turismo che mettono in difficoltà poche famose città. L’Italia ha molto da offrire anche nei piccoli centri, ma è necessario rendere le destinazioni meno note facilmente raggiungibili e fruibili.
Un ritorno economico diffuso
É stato calcolato che per ogni € 1 che spendono per viaggiare in treno, i turisti spenderanno da € 1,50 a € 3,18 in più, per enogastronomia, servizi, musei, accoglienza o altre strutture. L’obiettivo è stimolare la crescita economica anche delle aree interne o meno note, privilegiando il Made in Italy e l’italian way of life. Ovviamente servono servizi su strada ferrata adeguati e con buon appeal.
Linee e treni ammodernati e confortevoli
Per stimolare i turisti ad usare i treni stanno nascendo nuove linee e nuovi treni, suddivisi in linee di prezzo e comfort. Sono previsti treni di lusso, treni storici espresso e treni regionali per le piccole distanze. Al segmento lusso è dedicato il “La Dolce Vita” Orient Express, che verrà inaugurato nel 2024 mentre è già operativo il Venice-Simplon-Orien-Express. Verranno offerti anche treni che viaggiano di notte e che collegheranno località famose, senza intasare le autostrade. Verranno incrementati anche i viaggi con carrozze cuccette che diventeranno veri vagoni letto.
Spostamenti con wagon-lit e tanta attenzione all’eno-gastronomia
Molta attenzione verrà riservata anche alle carrozze ristorante, l’enogastronomia italiana rimane uno dei simboli attrattivi del “BelPaese” e verrà incrementato il livello della ristorazione viaggiante. I vagoni sono carrozze degli anni 80, rinnovati e dotati di comfort moderni e servizi che consentano di portare sci, biciclette e altri mezzi utili ai turisti.Sono previsti anche itinerari da effettuare durante i weekend, piccole crociere su strada ferrata.
Turismo “lento” per conoscere meglio il paese
Per chi ama il turismo “lento” verranno allestiti treni storici, con locomotori e vagoni col fascino del passato per percorsi inusuali. Verranno privilegiati i percorsi dai paesaggi mozzafiato. I treni storici potranno sostare il luoghi particolari per permettere escursioni, visite e degustazioni delle eccellenze eno-gastronomiche locali. La stessa funzione verrà svolta anche dai treni regionali in grado di raggiungere borghi e località molto peculiari e sconosciute al grande pubblico. Una grande scommessa investire sui treni per turisti
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