Un ritorno ad una forma etica di abitazione inclusiva che comprenda anche i nonni
Cambiano le esigenze, cambiano le mentalità. Se veramente noi siamo sempre almeno un decennio in ritardo con quanto accade negli USA, è giusto segnalare questa tendenza. Dopo un secolo o più in cui l’esigenza abitativa è legata a nuclei piccolissimi, (madre, padre, bambini), c’è l’esigenza di riformare la famiglia così come la intendiamo noi italiani. Forse noi eccediamo, in Italia infatti convivono spesso 4 generazioni nella stessa casa. Una casa multi generazionale per tutta la famiglia.
I figli se ne vanno presto
In Usa appena possono i figli se ne vanno, per conquistare la loro indipendenza economica e sociale. Il lavoro o lo studio a distanza non spaventa i giovani statunitensi. I più ricchi riescono ad andare al college, spesso in altre città. A diciassette anni sono già a 3.000 chilometri, a vivere da soli o in un campus. Chi invece non ha mezzi per studiare (negli USA studiare costa un botto se non hai borse di studio per meriti culturali o sportivi) si trova un lavoro. Appena raggiunge una minima indipendenza se ne va.
Restano solo i genitori a casa
Nella casa paterna restano solo i genitori. Case enormi da tre o quattro camere da letto e quasi altrettanti bagni per due persone e magari un cane. C’è sempre la eco in quelle case quasi deserte. Eppure le cose stanno cambiando. Diventa difficile mantenere i genitori negli istituti quando non sono più autosufficienti, per chi non ha stipendi enormi. Si ritorna quindi all’antico, si prendono i genitori in casa, s’inverte il percorso, per potersi dare una mano a vicenda.
Le case grandi consentono ausilio e privacy
Le dimensioni delle abitazioni permettono di assicurare una certa privacy mentre è possibili dare assistenza a chi è in difficoltà. Tutto logico ma c’è di più, ora le famiglie si ricompongono anche senza problemi, è un vero cambio di mentalità. Vivere assieme permette di risparmiare molto denaro e si ha la possibilità di condividere molto più tempo. Complicato riconvertirsi per chi vive con tre traguardi, auto, casa, pensionamento in struttura per anziani. Esigenze che gli statunitensi sentono come indispensabili. I tempi però sono mutati la difficoltà di pagarsi le cure mediche erode il potenziale economico. Le scelte dell’amministrazione Trump sono terribili in quel senso.
Il peso della vergogna
Questo ritorno a moduli abitativi che raggruppano più generazioni si scontra con un senso di vergogna che è difficile da sconfiggere. Un secolo intero di evoluzione è stato indirizzato verso una edilizia fatta per favorire l’uscita dei figli. I genitori ad una certa età, vendono la casa di proprietà per pagarsi la residenza in una struttura per anziani. Magari in Florida o nei climi secchi degli stati del sud, in aree meno popolate e confinanti con un golf club. Chi non riesce a completare questo percorso si sente umiliato e in debito con la sorte.
L’enorme costo dell’individualità
L’individualità che è uno dei fondamenti dello stile di vita statunitensi, presenta un costo salatissimo. Consumi di terreno, forti capitalizzazioni ed il bisogno di molto denaro per sentirsi realizzati. Uno stile che impone di avere sempre di più e che non risparmia consumi energetici ed incrementa le condizioni di inquinamento. Scelte che sono molto lontane da una visiona etica di consumare le riserve del pianeta. Ora la domanda che gli statunitensi si pongono è “siamo sicuri che l’indipendenza a tutti i costi sia l’unica risposta possibile?” Comincia ad erodersi il mito del life style americano e con esso si erode anche la classe media americana.
Il trend è in forte crescita
Il trend delle case “multi-generazionali” è in forte aumento, ora il 20% delle famiglie vive in abitazioni che possono accogliere fino a 4 generazioni. Sono circa 64 milioni su 330 gli americani che convivono. Questo sta modificando il mercato edilizio, le soluzioni di avere due case raggruppate sotto un solo tetto, sono prese sempre più in considerazione. Presentano spesso ingressi differenti, consentono di mantenere la privacy, ma al contempo permettono di interagire senza dover prendere l’auto o l’aereo per sapere come sta nonna. Una casa multi generazionale per tutta la famiglia.
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