Non è ancora completamente sviluppato ma ha un sacco di buone idee su cui lavorare.
Il FLIGHT SHAME è un problema veramente serio. Viaggiare piace a tutti ed è spesso necessario, però i voli aerei inquinano molto. I gas emessi sono di tale entità che coprono quasi il 3% di tutte le emissioni di gas serra. Una quantità enorme che molte compagnie cercano di limitare od eliminare con ristrutturazioni delle flotte e con nuovi progetti. Ci sono allo studio aerei che utilizzano biogas ed altri che sognano un volo a vela, dove i motori sono necessari solo al decollo e atterraggio. Un aereo elettrico può cambiare il traffico dei cieli
L’elettrico è forse il più sviluppabile
Di tutte le proposte allo studio forse una soluzione elettrica è quella che ha maggiormente le possibilità di svilupparsi. Il peso e la potenza delle batterie che avevano, in passato, bloccato lo sviluppo delle auto elettriche, ora ha raggiunto nuovi livelli. Questo consente di pensare ad un aereo che possegga tutte le qualità di un moderno jet, ma che sia ad impatto zero. HER0 è proprio il nome scelto per questo progetto, che fa leva sull’azzeramento dell’impatto ambientale. Anche nel nome gioca con le emissioni infatti la O finale del nome in realtà è una cifra 0.
Eliche e non reattori
Per ottenere il risultato previsto è stato ripensato tutto il sistema della modulazione della potenza, ovvero sono stati eliminati i reattori. Questo abbatte il consumo di carburanti di origine fossile, ma costringe a tornare ad una tecnologia che potrebbe sembrare obsoleta. Ovvero l’uso delle eliche che in questo caso sarebbero posizionate in coda sull’unica grande ala che rende veramente riconoscibile l’aereo.
Gli aerei elettrici già esistono
Non sono una novità assoluta, già esistono e volano altri aerei che utilizzano energia elettrica. La grande differenza è che quelli esistenti sinora possono solo fare brevi voli. Molti dei progetti esistenti confinano con le tecnologie degli elicotteri. Mini aerei da 4-6 posti, in grado di fare decolli e atterraggi verticali. Boeing ha sviluppato una joint venture, per un jet ibrido di medie dimensioni da 48 posti. Uber continua a sviluppare il suo modello di raccordo per voli brevi, che possano sostituirsi ai taxy. Pensato per un servizio business tra centri urbani ed hub aeroportuali. Sinora gli aerei elettrici o ibridi hanno una percorrenza inferiore ai 500 km. Adatti a voli interni di breve distanza.
Auto-aereo personale
I costi di questi mezzi li vincola ad un utilizzo commerciale che possa ammortizzarne le spese. Siamo lontani da un veicolo che possa essere per uso privato, con entrambi le funzioni di aereo ed auto. Anche in questo campo i progetti proseguono a gran ritmo. Chi arriverà per primo a produrre l’auto-aereo a prezzi popolari? Poter parcheggiare direttamente sul tetto senza essere imbrigliati nel traffico urbano è ancora un sogno proibito.
Cambia la velocità
Ciò che balza agli occhi è la diminuzione di velocità.
Nessun aereo ad elica ha la possibilità di raggiungere la velocità di un motore
a jet. La riduzione è stata calcolata in circa il 20%, che inciderebbe in modo
rilevante soltanto sui viaggi a lunghissimo raggio. Per i voli a medio
raggio il tempo da passare nell’abitacolo sarebbe di pochi minuti
supplementari, ma con la certezza di un volo poco o per nulla inquinante.
I voli brevi sono responsabili della grande maggioranza delle emissioni,
perciò è quello il campo su cui occorre lavorare. Però aggiungere pochissimi
minuti al volo aiuterebbe a non raggiungere i limiti del riscaldamento
climatico.
Ali grandissime
Il nuovo aereo muta anche nell’aspetto con una grande ala che aumenta la portanza e taglia la necessità di potenza. Le eliche posteriori spingono l’aereo invece di tirarlo. Un altro contributo al taglio della potenza. L’aereo è dotato di un ottimo design e il suo designer spera che riesca ad attirare ingegneri aeronautici in grado di sviluppare ancor meglio l’idea. Conta di poter interessare anche tutto l’indotto industriale che contribuisce alla fabbricazione di batterie e motori elettrici. È un’azione promozionale al momento, ma anche Tesla sembrava una boutade, ed ora è l’auto elettrica di riferimento. Se qualcuno volesse raccogliere l’idea e svilupparla ancor meglio, sarebbe benvenuto. Un aereo elettrico può cambiare il traffico dei cieli
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