Una vera rivoluzione per l’attività agricola
Si parla da molto tempo dei consumi energetici in agricoltura che stanno diventando troppo influenti sui costi di produzione. Inoltre l’attenzione ai consumi dei combustibili fossili ha posto l’interrogativo di quali soluzioni trovare per ridurli. L’inquinamento dovuto agli eccessi di anidride carbonica è un aspetto non secondario della ricerca che porta alle macchine elettriche. Trattori elettrici in arrivo Leggi tutto: Trattori elettrici in arrivo
Sostenibilità e cambiamento
La rivoluzione green si fa sempre più imponente anche in campo agricolo. Gli agricoltori vogliono dismettere i grandi motori diesel che da sempre caratterizzano i veicoli agricoli e vogliono che siano sostenibili e facciano diminuire le spese. Molti dei trattori e macchine che sono state proposte agli operatori sul campo consentono di risparmiare anche forza lavoro perché non necessitano di nessuno alla guida. Riducono l’impronta carbonica, e l’inquinamento anche acustico, i motori elettrici sono molto silenziosi rispetto ai diesel.
Sono già tante le proposte
Le proposte che sono arrivate sul mercato sono già tante. Promettono e sono silenziosi, non hanno alcuna emissione e sono sviluppate in chiave robotica per agevolare i compiti degli agricoltori. La speranza è che consentano di applicare una migliore qualità produttiva e creare la redditività che consenta alle aziende anche di piccole dimensioni di sopravvivere degnamente.
Autonomi
Trattori autonomi che svolgono il lavoro senza bisogno di essere guidati costantemente. Sull’onda del successo delle auto elettriche, più consistente nel nord America rispetto all’Europa, anche i trattori elettrici stanno prendendo piede. Le batterie con cariche sempre maggiori permettono di pensare a strumenti di lavoro competitivi rispetto ai motori a scoppio. L’attuale durata della carica è di 14 ore, in un ciclo normale di lavoro, e per la ricarica servono solo 6 ore. La vita media delle batterie è calcolata in oltre 20 anni di utilizzo.
Batterie aumentabili
Se servono sforzi imponenti in alcune operazioni, è possibile aggiungere batterie supplementari per mantenere sempre alta la potenza della macchina. Sono dotati di telecamere sensoriali e sono digitalizzate. Basta impostare il lavoro sul computer di bordo e la trattrice elettrica esegue. Può effettuare le operazioni di routine come irrorare, falciare, erpicare, trasportare, diserbare, ecc. in autonomia.
Liberare energie
Il settore soffre di un invecchiamento degli operatori che hanno bisogno di dosare le forze. Sono anche una risposta alla difficoltà di reperire manodopera e al ricambio generazionale. Un agricoltore potrebbe coordinare e controllare molte attività, che vengono svolte contemporaneamente, in diversi campi della sua proprietà. La supervisione avviene attraverso un monitor collegato alle telecamere montate sulle macchine trattrici. Inoltre anche alcune delle condizioni atmosferiche potrebbero essere ignorate se a lavorare nei campi va un robot. Leggi tutto: Trattori elettrici in arrivo
Lavoro notturno
I trattori elettrici sono dotati di illuminazione propria e possono effettuare anche lavori di notte. La produttività può crescere mentre le spese possono diminuire e rendere più profittevoli le coltivazioni. I prezzi sono ancora un problema ma, almeno negli USA, alcuni stati concedono sconti e agevolazioni che riportano i nuovi mezzi ai costi dei diesel.
Come li chiameranno
Le aziende produttrici non vogliono entrare in competizione coi tradizionali diesel e vorrebbero trovare un modo diverso per denominarli. Non sono veri trattori le dimensioni sono ridotte rispetto ai mostri da 5.000 cavalli. Chiamarli mini-trattori robotici li fa sembrare dei giocattoli. Servirà qualcosa di diverso e con maggiore appeal, ma intanto esistono e saranno in grado di sostituire le vecchie flotte inquinanti. I costruttori puntano su una grande versatilità e con la possibilità di adattare ogni mezzo alle esigenze dell’agricoltore o del suo terreno. Trattori elettrici in arrivo

