Il linguaggio del corpo modificato
Tattoo cosa c’è dietro ad un tatuaggio. Il tatuaggio è una delle più vistose tecniche di decorazione pittorica corporale dell’uomo, tramite introduzione sottocutanea di inchiostri. Risale a tradizioni tribali di popoli dell’Oceano Pacifico, il termine derivato dal samoano tatau, probabilmente trasformato da marinai inglese nell’attuale tattoo.
I tatuaggi sono antichissimi, una forma d’arte e di medicina sciamanica. Sono stati trovati tatuaggi tracciati a scopo protettivo o terapeutico in mummie risalenti ad alcuni millenni fa.
Un messaggio onirico e intimo
Al tatuaggio è spesso legato un messaggio onirico, un trasposizione del proprio intimo, la parte ignota che si vuole rivelare. Nelle popolazioni oceaniche del Pacifico racchiude un messaggio particolare legato a zone e tribù. Ogni area ha speciali simboli e significati. Il tatau del pacifico costituisce un rito di passaggio, deve essere originale e parlare di se. E’ abbastanza doloroso ed è costituito di tecniche di scarificazione che formano rilievi sulla cute. In Europa è una pratica poco seguita.
Divenuto una moda, una decorazione da esibire
Nella cultura occidentale è divenuto di moda in anni recenti. E’ uscito dall’ambito di simbolo malavitoso e di reclusione nelle patrie galere, per diventare una decorazione da esibire. La parte rituale ed intima legata al tatuaggio è mutata in una forzosa esposizione. Ha sviluppato diverse scuole legate a tecniche artistiche differenti che risentono delle influenze del tatuatore. E’ possibile farsi tatuare di tutto, ma non dappertutto. E’ possibile farsi tatuare con inchiostri naturali ed ecologici.
Gli studi seri vogliono capire chi è il cliente
Gli studi più seri si confrontano col cliente in modo da trovare il giusto compromesso. Informano dei rischi che possono correre coloro che soffrono di alcune patologie. Ci sono tatuatori che non eseguono qualsiasi immagine ma cercano una ispirazione legata al carattere del cliente. Per questo chiedono incontri preliminari che sono quasi sedute psicoanalitiche.I più celebri hanno lunghe liste d’attesa e si rifiutano di decorare se non gradiscono il tipo di disegno. Alcuni studi prediligono usare solo il nero, altri amano il colore. E’ nelle sfumature che l’arte del tatuaggio raggiunge i suoi apici.
Una buona occasione allo studio Hirsch
Se siete interessati ad un tatuaggio, cercate lo studio che fa per voi, lo stile che fa per voi. Il tatuaggio è permanente e non deve piacervi solo per un giorno. Va ponderato. Se amate lo stile cartoon o il realistico c’è un’occasione da non mancare a Trento. Per quattro giorni saranno ospiti allo studio Hirsch tattoo nel Quartiere Le Albere, Nick Wolf Gariglio e Marco Mastro. Dal 20 al 23 marzo potete prenotarvi per una delle loro realizzazioni uniche.

