Copag ha organizzato una vera festa per onorare le patate nel distretto della Piana del Lomaso
Le patate di montagna hanno una qualità eccellente, come ben sanno i fan del tortel e di tutte le ricette che le vedono presenti. Copag (Cooperativa Produttori Agricoli Giudicariesi) di Dasindo ha colto l’occasione della “Festa della Patata di Lomaso” per presentare una nuova importante struttura tecnica. Si tratta di una selezionatrice ottica, la prima in Italia dedicata al settore agro-alimentare. La selezionatrice permette una maggiore precisione e automazione, risparmio di tempo e maggior capacità produttiva. Montagnine le pregiate patate di montagna
Leggi tutto: Montagnine le pregiate patate di montagnaTanta qualità e territorio
Copag ha puntato da tempo sulla qualità del suo prodotto e sulla qualificazione del territorio. Tanta tradizione agricola che si sposa con l’innovazione e che pensa in chiave futuribile allo sviluppo della Piana. Le produzioni della zona vengono lavorate dalla cooperativa, che è un vero punto di riferimento. Con il nuovo sviluppo tecnologico, frutto dell’esperienza nel campo della mela, la meccanizzazione con selettore ottico, offre ancora maggiori possibilità. Tra i passaggi innovativi Copag ha realizzato uno store brandizzato. Con la collaborazione di Emanuela Corradini ora in Olab & Partners, insieme all’arch. Domenico Perona, venne realizzato da Santa Croce. Il punto vendita aziendale battezzato El Volt de le Patate, nel tempo si è evoluto, e ha accolto molti visitatori dell’altopiano, facendo conoscere la qualità dei loro prodotti.
Una macchina che velocizza
Il direttore Luca Armanini spiega “in verità il meccanismo della macchina è abbastanza semplice: un tavolo rotante detto “singolatore”, riceve le patate precedentemente lavate in acqua o a secco in base alla destinazione commerciale. Grazie alla forza centrifuga allinea le patate una ad una, per poi lanciarle su dei nastri, uno consecutivo all’altro, con velocità sempre maggiore. Tra un nastro e l’altro, le patate attraversano uno spazio vuoto di 30 cm. È proprio quando sono sospese, che vengono “lette” e scansionate, da un lettore infrarossi e una fotocamera ad altissima risoluzione, che le selezionano in sei potenziali qualità diverse”.
La cooperazione è un volano
La cooperazione trentina vanta moltissimi esempi positivi. Ha creato una mentalità positiva con l’esempio. Questa valorizzazione ha saputo coinvolgere e far crescere altre persone e soprattutto i giovani, pronti ad impegnarsi nei nuovi progetti. Il vicepresidente della Provincia Mario Tonina ha portato il saluto personale e della Giunta, con l’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli. “Stiamo lavorando perché l’agricoltura trentina trasmetta valori fondamentali, come la trasparenza del lavoro degli agricoltori. Perché essi non solo garantiscono le produzioni, ma sono anche i difensori del nostro territorio, ambiente e paesaggio. Rappresentano una sostenibilità duratura nel tempo che oggi può assicurare lavoro per le nuove generazioni”.
Degustazioni, visite e scrittura collettiva
I momenti conviviali, ludici e culturali si sono succeduti all’inaugurazione della selezionatrice ottica. Molti eventi a corollario per questa riuscitissima Festa della Patata. Nel corso della festa, grande esposizione di prodotti locali, con la possibilità di acquisto. Visite guidate al Volt delle patate, strutture antiche ma modernissime in chiave eco-sostenibile, per la conservazione in modo naturale. Ricco anche il carnet delle degustazioni e dei momenti conviviali, ovviamente la patata era al centro dei piatti offerti. Interessanti anche gli aspetti culturali, la presentazione del lavoro di scrittura collettiva dei ragazzi della scuola primaria di Campo Lomaso. Gli studenti dell’Istituto d’Arte hanno preso ispirazione dai cassoni per le patate, dipingendoli in modo originale e dando loro nuova vita ed interpretazioni. Montagnine le pregiate patate di montagna

Credits: Pixabay, COPAG