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Ora chi scoverà le bombe?

Ci affidiamo ai tartufi dei cani per scoprire gli esplosivi ma ora scarseggiano

Rischiamo un attentato in un aeroporto o in qualsiasi altro luogo di collegamento? Forse si, perché sta diminuendo drasticamente il numero dei cani addestrati allo scopo. I loro preziosi nasi lavorano meglio di qualsiasi explosive detector gestito da umani. Ma per poter funzionare sono necessari molti cani addestrati in modo perfetto e con la giusta abilità. Non basta infatti che abbiano ricevuto la corretta istruzione. Devono avere qualità che li rendano adatti allo scopo. Ora chi scoverà le bombe

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Costano parecchio

L’addestramento di un cane per fiutare gli esplosivi arriva a costare 50.000 euro. È un lavoro difficile da svolgere e servono requisiti di docilità, e capacità di collaborare con gli umani. Inoltre devono essere in grado di muoversi anche in situazioni di grande impaccio, salire e scalare containers e montagne di bagagli. Non devono essere timorosi nei confronti dei rumori improvvisi e delle situazioni che possono distrarre la loro attenzione. A tutte queste prerogative va aggiunto il dono di un ottimo fiuto.

Carenza negli USA

Attualmente negli USA c’è una grossa carenza di questi animali indispensabili per la sicurezza. Le scuole locali non riescono a soddisfare la domanda, perché sono necessari molti animali con grande desiderio di giocare. I cani quando annusano le nostre merci o le nostre valigie, credono di partecipare ad un grande gioco con ricompensa. Ma la loro attenzione diminuisce quando si stancano. Per questo hanno turni piuttosto brevi e servono mute di diverse unità per garantire che il servizio venga svolto in modo eccellente.

Molti cani addestrati in Europa

Molti cani sniffatori vengono allevati in Europa ed esportati negli USA. Questo comporta un ulteriore sforzo economico, che ora stanno tentando di ridurre, incrementando le scuole su suolo statunitense. Lo scopo è duplice: rifornire il servizio di sicurezza e certificare salute e livello di addestramento. Molti cani vengono prelevati troppo presto dalle cucciolate per addestrarli, poiché la domanda è ingente. Anche il covid ha messo il suo zampino, nel creare problemi agli allevatori di cani.

Ora chi scoverà le bombe

Usati per attività materiali e immateriali

Non vengono usati solo per rintracciare gli esplosivi, ma come potete facilmente immaginare anche per le sostanze stupefacenti. Sono bravissimi anche nello scovare il denaro. Li hanno impiegati anche per riconoscere alcune malattie, covid compreso e per fiutare persone sepolte nel fango, nei terremoti, nella neve. Sono pochi gli animali dotati di grandi capacità di annusare. Oltre ai cani, i ratti, le api, gli sciacalli e gli elefanti. Escludendo, per puri problemi di ingombro gli elefanti, sono stati sperimentati ratti, sciacalli e api per svolgere quel lavoro.

Ratti bravi nello scovare esplosivi

Anche i ratti sono veramente bravi nello scovare gli esplosivi e sono abbastanza facilmente addestrabili. Ma la loro spettanza di vita è breve e questo costringe a turnazioni serratissime. Le loro nidiate necessitano di essere rinnovate costantemente. A loro favore, hanno una sorprendente abilità nello scovare le mine. Le api possono rivelarsi utili per esplorare luoghi molto angusti o situati in alto dove i cani non possono arrampicarsi o arrivare. Gli sciacalli sono abili ma difficili da addestrare.

Milioni di recettori

I cani hanno molti milioni di recettori in più rispetto agli uomini. Inoltre hanno una respirazione diversa, mantengono separati su due canali la funzione di annusare e la respirazione, e questo facilita il loro compito. Per fare una proporzione l’area del cervello che gli umani delegano all’odorato è 40 volte inferiore a quella che utilizzano i cani. Ora chi scoverà le bombe

Credits: Pixabay

Benessere, Eventi

I cani sniffano il nostro stress

Noi non ci accorgiamo dei nostri odori che cambiano in fase di stress ma i nostri cani lo fanno

La capacità dei nostri cani di annusarci e riconoscere il nostro “mood” si spiega analizzando i loro recettori olfativi. Un umano ne possiede al massimo 50 milioni mentre i cani ne hanno oltre 200. La loro sensibilità gli permette di scoprire molto più di noi e del nostro “disagio” più di quanto non faccia il nostro psicologo. Per questo sono inestimabilmente preziosi come aiutanti nelle terapie emotive. Le pet therapy si diffondono sempre più ed ottengono lusinghieri successi, non solo sui portatori di handicap. Gli esempi sono innumerevoli, i cani aiutano i bambini, gli adulti e gli anziani a socializzare e a sentirsi a loro agio. I cani sniffano il nostro stress

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Abitare, Benessere

I cani sanno fiutare il Covid-19

I loro potenti tartufi riescono a scovare molto prima dei test chi è positivo

Sono molto precisi nel loro lavoro e hanno beccato anche qualcuno completamente asintomatico. Il potente naso dei cani riesce ad individuare una miriade di odori, che noi umani non possiamo identificare. Loro riescono ad individuare il virus dall’odore nostro sudore. In una prova con oltre 300 persone hanno individuato i soggetti vittime del Covid col 97% di precisione. Una percentuale molto migliore di quella dei normali test farmaceutici. I cani sanno fiutare il Covid-19

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Abitare, Benessere

Cani troppo consanguinei

La selezione per ottenere cani di bell’aspetto è alla base di una eccessiva consanguineità.

Cani sempre più belli, agili, piccoli, grandi, buffi, col pelo corto, col pelo lungo, sono creati da selezioni e ibridazioni. Molte razze sono nate negli ultimi due secoli grazie al lavoro ed alla passione di allevatori molto esigenti. Sono frutto di molta consanguineità che spesso provoca alcune tare che portano a costi veterinari più elevati. Il concetto stesso di acquistare, anziché prendere un cane al canile, ha portato a questi estremi. Invece di cercare un compagno di vita, un componente della famiglia, si apprezza l’aspetto e i canoni di una certa razza. Cani troppo consanguinei

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Benessere, Eventi

Perché i cani inclinano la testa?

Esiste uno studio ungherese su questa attitudine che ci fa sempre sorridere.

Potrebbe essere un modo gentile per farci capire che abbiamo conquistato la loro attenzione. I cani sanno come rendersi “simpatici” e farsi perdonare le marachelle. Uno di questi atteggiamenti consiste nell’inclinare la testa o assumere un’aria innocente. Questo girare il capo inclinandolo è diventato un tema di studio per un gruppo di biologi e veterinari che studiavano la capacità dei cani di apprendere. Nello specifico la relazione tra parole ed oggetti. Vorreste capire perché i cani inclinano la testa?

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Benessere

A Cles più attenzione ai nostri amici a 4 zampe

La sensibilità verso i nostri compagni animali è un segno etico

In estate tutti abbiamo bisogno di idratarci di più, quando la sete si fa pungente basta entrare in un bar e ordinare qualcosa di fresco. Non è sempre possibile farlo quando siamo accompagnati dai nostri amici a 4 zampe. Spesso loro devono restare fuori e non sono ben accetti nemmeno nelle distese estive. Ma ci sono eccezioni, ci sono gestori di bar che prendono a cuore anche la salute dei nostri cani. A Cles più attenzione ai nostri amici a 4 zampe

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Eventi

Cani da soccorso a Riva del Garda

Una doppia esposizione dedicata ai nostri amici pelosi

Una mostra cinofila che si sdoppia per dare ancora più spazio e attenzione ai nostri amici cani. Saranno i cani da soccorso gli attori principali sabato 2 e domenica 3 marzo al Quartiere fieristico di Riva del Garda. Ma non saranno i soli, saranno presenti 150 razze canine a mostrare le loro peculiarità e bellezza.

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