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Thor il tricheco in tournée

Evento abbastanza raro ma i trichechi scendono sempre più a sud forse per colpa del cambiamento climatico

È già accaduto altre volte, anche se di rado, di trovare un tricheco comodamente spiaggiato a riposare sulle coste europee. L’ultimo caso è quello di Thor, un maschio di circa 5 anni che probabilmente è partito dall’atlantico canadese per raggiungere Groenlandia, Islanda e Inghilterra. Ha eletto a residenza momentanea alcuni porticcioli dove è diventato una star dei selfie e idolo dei bambini. Sono due anni che nuota in acque relativamente calde rispetto a quelle che preferisce. Un lungo viaggio che lo ha spossato. Thor il tricheco in tournée

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In Islanda nuovamente

Ha lasciato l’Inghilterra ora e si è diretto verso acque più fredde, è stato infatti localizzato in Islanda. È un mammifero di grandi dimensioni che può arrivare ai 3,5 metri di lunghezza e al peso di 2 tonnellate. Per raggiungere queste dimensioni deve nutrirsi bene e forse ha seguito banchi di pesci per recuperare il suo “peso forma”. Non è certo cosa lo spinga a lasciare le acque fredde dell’Artico, dal momento che è adatto ad affrontare climi rigidi. Il suo enorme strato di grasso lo protegge tra i ghiacci, mentre lo ostacola in climi più caldi.

 Nella lista rossa

I trichechi sono inclusi nella lista rossa delle specie minacciate. Dovrebbero essere presenti solo 110mila esemplari sul pianeta, una quantità non tropo cospicua. La minaccia principale per loro è che il riscaldamento globale, porti a mutare le condizioni vitali nelle aree più a nord. Già foche ed orsi bianchi sono in grave sofferenza, anche i narvali che di solito vivono sotto ai ghiacci della calotta artica si sono spostati a sud. Gli orsi bianchi non riescono a nutrirsi a sufficienza e si avvicinano sempre più ai centri abitati, creando conflitti con gli umani.

Thor il tricheco in tournée

Thor il giovanotto

Forse Thor s’è preso il suo anno sabbatico per fare esperienze. È ancora giovane e relativamente “piccolo”, solo 8 quintali, probabile che si senta avventuroso e desideroso di conoscere di più di cosa offre il mondo. La speranza è che non si renda responsabile di guai. Un altro tricheco vagabondo è stato soppresso in Norvegia, perché si era reso pericoloso. I trichechi amano restare immobili al sole per ritemprarsi, ma a volte scelgono barche come luoghi isolati dove stendersi. In molti casi nel tentativo di salire a bordo le sbilanciano e le affondano. Un tricheco vagabondo, che era arrivato in Irlanda, ha avuto a disposizione un pontone tutto suo, per evitare che affondasse altre imbarcazioni

Solo selfie

La speranza è che Thor decida di essere solo il protagonista di molti selfie e che trovi una giusta collocazione. Il viaggio che ha ripreso verso l’Artico sembra un buon segno, ma i biologi marini sono preoccupati perché non comprendono cosa causi queste migrazioni. Fortunatamente al momento sono casi sporadici che possono essere legati a molte eventualità. Il timore che i trichechi possano “perdersi” in altri mari comprometterebbe anche la loro possibilità di riprodursi. Thor il tricheco in tournée

Credits:Pixabay

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L’Artico muta lo rivelano i denti di narvalo

C’è un notevole aumento di mercurio nei denti a spirale dei narvali causato dal cambiamento climatico che riscalda la regione polare

I narvali maschi hanno la straordinaria facoltà di far crescono un dente a forma di spirale. È la caratteristica che li rende immediatamente riconoscibili ed è un oggetto da collezione per molti naturalisti. Raggiunge anche i 3 metri di lunghezza. Ma oltre ad essere coreografici sono un perfetto termometro delle loro condizioni di salute e tracciano le loro vicende alimentari. Nel dente vengono stipate molte informazioni che i biologi marini hanno iniziato a studiare con attenzione. L’Artico muta lo rivelano i denti di narvalo

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