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Ritoccato il record del peperoncino più piccante

Ritoccato il record del peperoncino più piccante

Nato da alcuni incroci il nuovo piccantissimo Pepper X è stato brevettato.

Se pensavate di aver toccato il vostro record personale ed esserne usciti vivi, ora avete un’altro duello a cui sottoporvi. Vincerà la vostra “calabresità” e l’amore per la piccantezza o perirete? Pepper X è tre volte più piccante del Carolina Reaper (il mietitore della Carolina). A cimentarsi nella produzione di questo “mostro” di piccantezza Ed Currie, l’orticoltore che già aveva coltivato il Carolina Reaper. Ritoccato il record del peperoncino più piccante Leggi tutto: Ritoccato il record del peperoncino più piccante

3 volte più piccante del vecchio record

Decretato il nuovo record anche dal Guinness dei Primati, dove si sono accontentati delle rilevazioni strumentali senza osare assaggiarlo. Il Currie ha raccontato la sua esperienza descrivendola in modo terrificante. Subito dopo averlo assaggiato ha percepito un’ondata di calore molto intensa ed immediata come se avesse ingoiato un tizzone ardente.

Almeno tre ore di agonia

L’effetto è durato oltre tre ore. Racconta di aver passato oltre un’ora steso su una lastra di marmo sotto una pioggia battente, gemendo ed implorando varie divinità perché facessero diminuire l’intensità di quel bruciore. Dopo sono arrivati i crampi, intensi e dolorosissimi quasi peggiori del bruciore.

Misurata in Scoville

La piccantezza si misura in gradi Scoville e riguarda la percentuale di capsaicina contenuta nei peperoncini. Un tempo si misurava diluendo progressivamente con sciroppo di zucchero e facendolo assaggiare ad alcuni volontari, per determinare il punto in cui non era più percepito. Un mestiere davvero invidiabile non trovate? Ora sono venuti in aiuto metodi di misurazione scientificamente più precisi che non coinvolgono i cavi orali.

Ritoccato il record del peperoncino più piccante

Come funziona la capsaicina?

Invia al nostro cervello un messaggio di pericolo che manda un segnale di dolore. Funziona come se avessimo toccato una superficie rovente e il nostro corpo cerca di raffreddarsi facendoci sudare ed aumentare la respirazione. Inoltre le particelle di capsaicina arrivano al naso che cercherà di espellerle facendoci scorrere muco, un evento che i più temerari conoscono bene con le tipiche gocce al naso degli incalliti “peperonicisti”. 

Ci han provato solo in 5

Sono solo 5 le persone che hanno osato mangiare un intero Pepper X, sono tutti vivi ma giurano che l’esperienza non è stata una passeggiata. Ed Currie dopo aver inventato il Carolina Reaper nel 2013 ora vuole godere dei frutti del proprio lavoro. Sono moltissimi i prodotti che vantano la presenza del Reaper tra i loro ingredienti, ma che non hanno versato nessuna royalty al suo inventore. 

Non in commercio liberamente

10.000 o forse più le aziende che hanno guadagnato dalle sue coltivazioni senza citare il creatore. Ora Currie vuole fare le cose per bene e proteggere il frutto del suo lavoro. Stavolta per avere il Pepper X bisognerà pagare per avere la licenza di coltivazione. Ritoccato il record del peperoncino più piccante

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Pics: Pixabay

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Ritoccato il record del peperoncino più piccante ora 3 volti più alto del Carolina Reaper. l'assaggio è un'esperienza destinata ai più temerari
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