Un’importante rassegna dedicata all’economia circolare al MUSE di Trento
Rifiuti che diventano utili e riusabili. Comincia stasera la nuova rassegna dedicata al riuso. Un tema di grande attualità, che mette in risalto l’efficacia dell’economia circolare. Si chiama “MUSE Loop – Contaminazioni circolari” ed inizia stasera, con lo chef Alfio Ghezzi e la divulgatrice scientifica Gabriella Greison. Dalle 17 attività e laboratori, legati ai temi della sostenibilità e del consumo critico. Proseguirà alle 18.30 con un confronto tra esperti e relatori con esperienze molto variegate. Provengono da campi e formazioni assai diverse: scientifica, umanistica e “outsider”, per animare le varie posizioni. Rifiuti che diventano utili e riusabili
Nuove forme di economia
I temi da sviluppare sono quindi legati alle nuove forme di economia, per incrementare il grado di conoscenza e stimolare il lato positivo di ognuno di noi. Obiettivo della rassegna è contribuire a migliorare il futuro collettivo e regalare nuove speranze. Il cambiamento, per un pianeta migliore in cui vivere, passa infatti dalle scelte individuali. Se ognuno porta il proprio mattoncino è possibile cambiare stile di vita, e migliorare la qualità di quella di tutti. Il futuro globale, infatti, passa dalla riduzione degli sprechi.
MUSE Loop
MUSE Loop – Contaminazioni circolari offre proprio l’occasione per approfondire la conoscenza delle pratiche positive, che rispettano l’ambiente. Nuove, ma basate su pratiche virtuose del passato, produzioni che rispettano l’ambiente e che sanno auto-rigenerarsi. Il ciclo di tre appuntamenti, con cadenza quindicinale, permette di approfondire le pratiche di sostenibilità attraverso un percorso nel museo trentino.
La collaborazione di ENI
Saranno musicisti, scienziati, imprenditori, architetti e chef, ad affrontare i temi caldi dell’economia circolare da più punti di vista. A loro si affiancherà, di volta in volta, anche un esperto di Eni in materia di energie rinnovabili ed economia circolare. Prima di ogni incontro, il pubblico potrà partecipare ad alcune attività a tema. Da degustazioni di acque e di cioccolata, laboratori di tessitura con filati riciclati, alla dispersione della plastica e molto altro. La volontà degli organizzatori è mettere a confronto “teoria” e “pratica”, per evidenziare che ogni piccolo cambiamento, anche se minimo, è utile. Modificare il nostro stile di vita può avere grandi ripercussioni per il futuro del pianeta.
Mercoledì 18 novembre
Il secondo appuntamento, sarà col cantautore Simone Cristicchi, autore da sempre molto attento a problematiche sociali e ambientali. Titolo dell’incontro: “Diversità e/è forza. Cura di sé, cura degli altri, cura del mondo”. Un tema che il musicista romano affronterà insieme a tre ospiti. Luca Mori, formatore step-Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio. Marco Avanzini, responsabile della Sezione Geologia del MUSE. Filomena Castaldo, esperta della bio-fissazione intensificata della CO2 con le microalghe – Eni R&D.
Venerdì 4 dicembre
Il terzo appuntamento di “MUSE Loop”, si intitola “Fine vita dello spreco”. Un paradigma da recuperare assolutamente per evitare eccessi e sprechi. Ospiti Ignazio Moser, influencer e CEO dell’azienda vinicola di famiglia che ha rivisto la filiera produttiva a salvaguardia dell’ambiente. Mario Cucinella, architetto leader nel campo di progettazioni legate alla sostenibilità ambientale e sociale. Emanuela Bozzini, ricercatrice dell’Università degli Studi di Trento sulle politiche legate a cambiamento climatico, agricoltura e politica alimentare. A loro si affiancherà un formatore Eni di Joule-scuola per l’impresa sostenibile. A chiudere la rassegna, un momento musicale a cura di The Gaudats. Rifiuti che diventano utili e riusabili

Credits. Courtesy MUSE

