L’impresa di un marine inglese amputato
E’ arrivato nelle Guyana francese dopo aver attraversato tutto l’Atlantico partendo dal Portogallo l’ex marine Lee Spencer. E’ il nuovo record del mondo di traversata a remi in solitaria. E’ solo un altro record o è un’impresa leggendaria? Decidetelo voi. Lee ha una gamba amputata all’altezza della coscia. Lui dice “Nessuna disabilità può fermarti se lo vuoi“.
Il Marine che rema (The rowing Marine)
E’ questo il nick che si affibbiato Lee Spencer dopo essersi unito ad un gruppo di veterani che come sport hanno scelto il canottaggio per amputati. L’esperienza gli è piaciuta, nel 2016 ha attraversato l’Atlantico assieme al team di amputati ma ha deciso di rilanciare. Voleva battere il record del mondo in solitaria. C’è riuscito compiendo l’impresa in meno di due mesi, con una sola sosta tecnica alle Canarie. Ha abbassato il record precedente di ben 36 giorni.
La convinzione è tutto con le disabilità
L’ex marine era così convinto della fattibilità dell’impresa che ha caricato a bordo cibo per soli 90 giorni. Ha affrontato un viaggio di 7.000 km da est a ovest preparando l’impresa in 2 anni e mezzo di lavoro. Ha dormito solo due ore per ogni sessione di remata, affrontando onde alte fino a 12 metri. La fermata alle Canarie gli ha permesso di sistemare alcuni problemi tecnici. La barca speciale è stata settata per la sua disabilità.
Non è facile muoversi con un arto artificiale
Non è facile muoversi con un arto artificiale in una barca piccola che risente molto delle onde. Ha anche avuto problemi gastro-intestinali per ben due volte durante la traversata. Ma nemmeno questo l’ha fermato. Dopo 3 campagne in Iraq ed una in Afghanistan Lee era pronto ad affrontare ogni ostilità. “Sono felicissimo di avercela fatta. – Ha dichiarato – La cosa che mi ha fatto andare avanti era dimostrare che non ci devono essere limiti alla cose che può fare un disabile. E che nessuno può permettersi di giudicare gli altri per le cose che possono o non possono fare.
Nessuna disabilità può fermarti se lo vuoi “
Una disabilità che non viene dalla guerra
Spencer non è stato vittima di un’azione di guerra ma di una di solidarietà. Si è infatti fermato in autostrada per prestare soccorso agli occupanti di un’auto coinvolta in un incidente. Purtroppo un’altra auto non ha frenato in tempo ed ha travolto lui e l‘altra auto. I rottami gli hanno reciso la gamba.
Una rotta molto difficile
Meno di 500 navigatori hanno portato a termine la traversata da est a ovest, e solo 3 di loro erano in solitaria. Di solito le traversate iniziano dalle Canarie o dalle Azzorre e terminano alle Barbados. Percorsi molto più brevi di quello di Lee. L’anno scorso in direzione opposta ma su un percorso di circa 4000 km Bryce Carlson partendo da Terranova ha impiegato 54 giorni per completare il percorso..

