Benessere, Enogastronomia

Mangiare sano si può anche senza contare le calorie

Mangiare sano si può anche senza contare le calorie basta rallentare e trasformare il momento del pasto in un momento lieto e piacevole senza farsi distogliere

C’è un enorme business che coinvolge industria alimentare e i dietisti. Però esistono piccoli segreti che non ci svelano volentieri, per alimentarci meglio

Ognuno di noi ha tentato, una, due, cento diete, con risultati spesso deludenti oppure deprimenti. Mille varianti dal mangia tutto trannesolo proteine, solo vegetali, solo pompelmi. Le riviste che trovate dall’acconciatore sono piene di esempi negativi in questo senso. Tutte promettono miracoli ma nessuna vi avverte che poi entrerete in depressione o comincerete a perdere i capelli. Oppure avrete un colorito grigiastro che spaventerà il vostro medico. Mangiare sano si può anche senza contare le calorie

Mangia come vuoi

Il modo corretto di mangiare è rendersi conto di cosa si sta facendo. Ovvio, direte voi, si sta mangiando. Eppure il modo in cui lo si fa, ha una grandissima importanza. Mangiare è un’esigenza del nostro corpo, ed imparare ad ascoltarlo è tanto importante quanto quello che ingeriamo.  Se mangiamo per cambiare il nostro mood, per scacciare la noia, o calmare ansia e rabbia non stiamo ascoltando il nostro stomaco o il nostro intestino. Se il cervello prende il sopravvento e le emozioni ci guidano, stiamo preparandoci al disastro autoindotto.

Mangiare sano si può anche senza contare le calorie

Lo yoga del cibo

Il segreto che non vi sveleranno è che si deve tenere un rapporto col cibo, simile alla ricerca della calma interiore, che si ottiene con lo yoga o la meditazione. Invece di utilizzare cosa avete nel piatto come un supporto emotivo, dovreste cercare la sintonia con cosa veramente vi piace e cosa vi chiede lo stomaco. Se siete incavolati o stressati non è mangiando una torta che renderete giustizia alle vostre emozioni.

Un piccolo vademecum

Per trovare il giusto bilanciamento tra corpo e fame, dovete chiedervi cosa realmente volete. Mangiare perché avete fame o volete sfiziarvi con merendine e snack a qualsiasi ora. Il cibo è una coccola mentale che vi regalate o una soddisfazione per il vostro corpo? Quanto volete mangiare? Avete tutti un’idea dell’apporto calorico del vostro cibo, anche senza pesarlo o calcolarlo, siete consapevoli di cosa ingerite. Non fingete di non sapere che se abbondate nelle porzioni poi avrete pesantezza e questo vi renderà più nervosi e avrete il rimorso per l’eccesso consumato

Un trucco facile facile

Se siete amanti degli snack o dei cibi pronti da asporto, evitate di mangiarli direttamente dal sacchetto o dall’incarto. Trasferiteli in un piattino o almeno aprite completamente l’incarto. Premiate voi stessi mangiando solo quanto vi chiede il corpo. Finché tenete seminascosto il cibo nel sacchetto non potete misurare la vera quantità e sarete portati ad eccedere. Apprezzate il pasto in modo completo senza interferenze. Non mangiate davanti alla tv accesa.

Niente tv e auto

Evitate di mangiare mentre siete alla guida in auto. Mangiate sul posto di lavoro? Prendetevi una vera pausa e spegnete lo schermo del pc e del telefono. Se non avete una sala dove pranzare, attrezzatevi con una tovaglietta e rendete il pasto un momento lieto e calmo. Se ne avete la possibilità create uno spazio dedicato dove sia piacevole consumare il cibo. Negatevi se qualcuno vi chiama, non rispondete al telefono, sono pochi minuti ma sono tutti vostri, imponetevi questa disciplina

Tutti i sensi coinvolti

Cercate di dare importanza a tutti i sensi. Gusto, sapore, aroma, profumo ma anche l’aspetto, la croccantezza o la morbidezza, sono elementi che contribuiscono a gustare appieno. La lentezza con cui assaporate il cibo è un elemento che contribuisce a godere del momento. Provate a riconoscere ognuno degli elementi o degli ingredienti che compongono il vostro pranzo. Più a fondo andate e meglio lo assimilerete. Ovviamente questo aiuta a rallentare la masticazione e l’ingestione. Il vostro medico non smetterà mai di lodare la vostra abilità a tavola, se lo farete. Se posate cucchiaio o forchetta tra un boccone e l’altro, per concentrarvi su cosa state masticando, troverete ancora più piacere nel degustare.

Mangiare sano si può anche senza contare le calorie

Non dovete riempire un otre

Date al vostro stomaco il tempo per assimilare il cibo e sentirsi soddisfatto. Appagate la fame e arrivate al piacere della sazietà senza fretta. Lo stomaco deve attivare le sue funzioni per darvi la risposta desiderata, ovvero: “Non ho più fame”. Arrivati a quel punto fermatevi. Sarebbe inutile proseguire, tenete gli avanzi che mangerete in un altro momento. Pulire il piatto ad ogni costo, non è una esigenza utile per il vostro corpo. Queste abitudini in breve tempo diventeranno naturali e le applicherete senza pensarci. Imparerete a gustare meglio e consapevolmente.

Non è sempre possibile

Cibarsi in modo consapevole non è sempre possibile. Soprattutto se siete in compagnia di amici. Però se vi abituate a mangiare in questo modo vi accorgerete che i gusti delle cose sono migliori. La piacevolezza del centellinare non è più riservata solo ai buoni vini o alla birra. Ogni boccone diventa importante, s’impara a dare maggiore rilievo alle materie prime. Gli ingredienti diventano importanti e ci si accorge di quante schifezze abbiamo ingurgitato pensando di intervenire sul nostro mood piuttosto che sulle vere esigenze del nostro corpo. Mangiare sano si può anche senza contare le calorie

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Credits: PxHere

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