Si chiama Wisdom e potrebbe essere l’albatro più anziano che sia stato inanellato.
Vive vicino alle Hawaii la mammina settuagenaria che è uno dei simboli del wildlife. Ha almeno 70 anni, ma potrebbero essere di più, e vive col suo attuale compagno da un decennio. Gli albatri sono monogami e continuano a vivere in coppia alternandosi nella cura dei piccoli. Il suo attuale compagno si chiama Akeakamai ed è l’ultimo con cui si è accoppiata, dopo che gli altri sono morti. Assieme hanno allevato almeno una decina di piccoli. Ma Wisdom ne ha fatti nascere almeno 40 nella sua vita. La sua età avanzata la pone sempre al centro dell’attenzione dei biologi che aspettano con ansia il suo ritorno. Mamma albatro sta allevando un pulcino a 70 anni
Ogni anno
Ogni anno Wisdom ritorna a nidificare su un atollo delle Midway, nel Pacifico settentrionale. Un mese fa il suo uovo s’è aperto, ed un nuovo nidiaceo adesso viene curato da questa madre molto anziana. Lei e Akeakamai si danno il cambio per aprire le loro ali di oltre 2 metri e volare sull’oceano a pescare. Il piccolo viene nutrito con pesce rigurgitato e sta crescendo normalmente. L’evento è sorprendente perché si pensava che l’età massima degli albatri fosse di circa 40 anni. Ma l’anello che porta alla zampa parla chiaro, è stata inanellata nel 1956 quando era già matura. Per questo viene ritenuta la decana della sua specie.
Albatri di Laysan
Appartiene al gruppo degli albatri di Laysan, una specie molto amata e rispettata negli arcipelaghi del Pacifico. Gli hawaiani chiamano la specie mōlī, e la associano a Lono il dio che porta la pioggia. Un simbolo di vita e prosperità per una cultura agricola come la loro. Il suo ritorno nelle isole pacifiche viene interpretato come un segno molto positivo. Gli albatri di Laysan nidificano quasi esclusivamente nelle Midway, due isole celebri per alcune epiche battaglie che si sono svolte durante la seconda guerra mondiale.
Condizioni mutate
Sono molte le specie che nidificano alle Midway, oltre una ventina. Le condizioni di vita sono mutate recentemente, il riscaldamento climatico sta innalzando il livello degli oceani. Gli albatri ma anche le altre specie che basano la loro alimentazione sulla pesca, sono vittima dell’ingerimento di plastica che li soffoca. A questi problemi s’è aggiunta una invasione di topi che stanno molestando molti degli uccelli presenti. Proprio gli albatri sono tra coloro a maggior rischio perché restano immobili nella cova, anche se vengono attaccati. L’istinto conservativo nei confronti dei nidiacei li fa proteggere le uova e i piccoli anche a costo della loro stessa vita.
Un solo uovo
Gli albatri depongono e allevano un solo uovo all’anno. Non sono una specie che si riproduce in quantità, perciò ogni piccolo, è particolarmente importante. Il ritorno di Wisdom viene sempre salutato come un evento, lei rappresenta la resilienza della sua specie. Una super-mamma che ha contribuito a far crescere il numero degli albatri e che è ormai venerata come la decana del Pacifico. È diventata un simbolo del grande lavoro che serve per conservare intatto l’habitat di questi giganti del volo oceanico. Wisdom è certamente la più vecchia tra gli albatri che vivono in libertà ed a lei sono spesso dedicati articoli ed una personale pagina Wikipedia. Potete seguire la sua storia dal sito del Papahānaumokuākea Marine National Monument Mamma albatro sta allevando un pulcino a 70 anni.

