La vista è forse il più importante dei nostri sensi nella vita quotidiana ed è lì che si concentrano molti dei nuovi progetti biomedicali
Sono in avanzato stato di studio ed elaborazione lenti a contatto che consentono di zoomare avanti ed indietro solo sbattendo le palpebre. Non buttate via gli occhiali, c’è ancora tempo prima che vengano messe in commercio, ma resta altissimo l’interesse per chiunque abbia problemi di vista. Sono lenti fabbricate con materiali soffici, Due strati di film polimerici trattengono una soluzione salina, a seconda degli impusti inviati tramite le sbattere delle palpebre la soluzione si contrae od espande. Questa azione permette di avvicinare o allaontanare gli oggetti dal nostro campo visivo.Lenti a contatto bioniche per migliorare la vista.
Applicazioni infinite
Saranno infinite le applicazioni per le quali le lenti potranno essere sfruttate. Non solo per aiutare gli umani a ottenere una visione migliore ma anche per applicazioni su robots. Un automa che ha la necessità di vedere le azioni che compie, può interagire meglio e con maggiore delicatezza con ogni tipo di oggetto, se può metterlo meglio a fuoco. Un’applicazione che sembra quasi immediata è in sala operatoria, dove l’occhio può essere aiutato in interventi chirurgici di particolare delicatezza.

Come funziona
Per attivare l’azione di zoom serve un impulso elettrico che può venire registrato e interpretato tramite sensori posti a lato dell’occhio. Ad ogni movimento delle palpebre il sensore entra in azione e può riconoscere se si desidera zoomare ingrandendo o rimpicciolendo. I sensori anche se di dimensioni ridotti devono essere ulteriormente rimpiccioliti per diventare quasi invisibili o dovranno essere integrati in speciali occhiali.
Lenti sempre più delicate
Un altra parte del processo da migliorare è quello della morbidezza del passaggio, rendendolo più simile alle naturali mobilità del cristallino umano. Un’azione che sia più delicata nell’entrata in funzione del processo. Si sta pensando di cambiare la soluzione salina sostiruendola con gel a base d’acqua, in grado di ridurre l’effetto di appannamento. Le lenti oltre ad essere utilizzate per i robot che devono utilizzare la vista, possono servire anche per ogni altra funzionalità. Il processo che si attiva con sensori potrebbe essere usato in ogni funzione che possa essere comandato con un movimento. Uno schiocco di dita o un dito tamburellato potrebbero divenire i comandi con cui attivare particolari funzioni. Lenti a contatto bioniche per migliorare la vista.

