Le donne vogliono che il loro partner ideale abbia un pene medio, non troppo grande Perché?
Smontiamo un sogno prettamente maschile: la dimensione più grande non è sempre la migliore. In alcuni casi può essere veramente disturbante e diventare un ostacolo. La conferma arriva da alcune ricerche che svelano come siano altre le qualità richieste dalle donne in un uomo. Nel proprio partner ideale è la gentilezza il requisito più ambito, seguito dal desiderio che possegga un pene normale, di dimensioni medie. Questo smonta molta della letteratura, soprattutto maschile, a proposito delle dimensioni. Il sogno maschile di essere dotati di misure ragguardevoli o mostruose s’infrange contro una dura realtà. Le donne preferiscono un pene regolare
La pornografia ha fatto danni
Le misure ragguardevoli che vengono proposte nella pornografia hanno creato molte false aspettative. Ciò che è funzionale per primi piani e sceneggiature porno, nella vita reale ha molto meno appeal. Non funziona esattamente come nei filmati hot, le donne non prediligono misure eccessive. Anche se nelle conversazioni intime, le donne citano le dimensioni del pene come interessanti, nella realtà preferiscono misure più gestibili, per le loro fantasie erotiche. Non sono interessate a peni in miniatura, ma nemmeno a misure troppo rilevanti. C’è una motivazione per questa scelta.
Paura del disagio
C’è un forte timore che sia fisicamente impegnativo, che il disagio superi abbondantemente il piacere e l’appagamento. Inoltre un uomo penis centered, che sposta l’attenzione della prestazione sessuale unicamente sul suo attrezzo, regala l’impressione di essere un farfallone. Qualcuno che potrebbe non impegnarsi a fondo in una relazione, da sempre una condizione necessaria per mettere le donne a loro agio. Al contrario un uomo con minori volumi sotto l’ombelico si ritiene che saprà compensare con prestazioni più divertenti, con più varianti e fantasia. Le donne desiderano sessioni erotiche che sappiano essere diverse, dove tutto il corpo è coinvolto, e non solo quel “pezzo”.
Ingombranti
Peni troppo ingombranti non consentono di esercitare tutta la fantasia che si desidera consumare tra le lenzuola. Certe situazioni sono da ritenere come davvero proibite, il sesso orale può trasformarsi in una pessima situazione di soffocamento. Anche la sola penetrazione può lasciare strascichi di dolenza. Trovare la posizione corretta, per evitare di sentire dolore, a volte diventa impegnativa. Molti maschietti con misure ragguardevoli, pensano che mostrare il loro orgoglio sia sufficiente per arrivare al dunque. Saltano a piè pari i preliminari e vogliono concludere rapidamente. Qualcuno ritiene che dopo aver riempito i corpi cavernosi del suo pene, la sua azione sia già terminata. Sono pigri a letto e rendono meno, rispetto ai loro simili meno dotati.
Vagine non caverne
Molte delle donne intervistate hanno rimarcato che c’è una pessima letteratura sulle dimensioni di una vagina regolare. Non è una caverna quindi una lunghezza esagerata o anche una grandezza fuori standard è solo uno spreco. I peni sovradimensionati inoltre spaventano in caso di attività anale. A nessuna piace essere lacerata in lungo e in largo, anche con tutto il lubrificante possibile e tutta la calma del mondo nel farlo. Sono esperienze che intimoriscono anche le più scafate. Meglio giocare con qualcuno più limitato nelle misure per non dover contare le stelle.
Maschi consapevoli
Questa indagine smonta buona parte dei valori fondanti del machismo. La dimensione esibita, diventa assai meno rilevante. La tanto temuta misurazione del pisello a cui si sottopongono tutti gli uomini nelle docce delle palestre, o nei vespasiani dei bagni pubblici, diventa assai meno rilevante. Il presunto trofeo costituito da un pene di ragguardevoli dimensioni, può anche rivelarsi controproducente. Le vanterie sessuali riguardanti i loro “pali”, vengono riportate al loro livello di discorsi da bar. Le donne preferiscono un pene regolare

