Abitare, Eventi

Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse

Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse

Stanno uscendo nuovi studi che modificano molte teorie gender.

Per molti anni si sono immaginate società con ruoli ben definiti, uomini cacciatori e donne raccoglitrici. Ma non è stato sempre così. La cultura vittoriana aveva posto vincoli alle donne relegandole in casa e dedicate alle faccende domestiche, ma in altri momenti  le donne avevano gli stessi ruoli dei maschi. Non erano solo raccoglitrici, e non erano solo dedicate a custodire il focolare, avevano altri ruoli e li svolgevano alla pari dei loro compagni. Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse

Abili compagne di caccia

Le donne preistoriche erano capaci ed abili nell’uccidere la selvaggina come gli uomini. Lo facevano con gli stessi ruoli, cacciando sia coi maschi, sia in gruppi di sole donne. La caccia era l’attività più importante ed il foraggiamento e la raccolta di altri cibi era di contorno. Le femmine presenti nei gruppi avevano ruoli precisi, armi apposite (lo rivelano le sepolture) ed esperienza nell’usarle.

Anziane esperte ed abili insegnanti

Le anziane erano in grado di insegnare alle giovani e tramandare esperienze ed abilità. Le donne sapevano anche cacciare coi cani, isolando le loro prede. Le dimensioni delle prede non le spaventavano, sapevano agire in gruppo. Ciò che poteva essere diverso era la forma e la dimensione delle armi. Nelle sepolture sono state trovate armi di differente peso accanto a uomini e donne.

Teorie gender dure a morire

Alcuni studiosi mettono in dubbio queste teorie immaginando che le armi sepolte con le femmine possano essere oggetti rituali e non di caccia. Ma gli esempi di donne cacciatrici e guerriere si intensificano. La tendenza a ragionare con differenziazioni gender dei ruoli è fondata su schemi mentali odierni che nelle preistoria non esistevano. Una chiusura mentale che si riverbera sui ruoli attuali.

La donna d’avorio

A ribadire le capacità delle donne di assumere ruoli di potere, di governance, arriva anche lo sviluppo della ricerca sull’uomo d’avorio. Una sepoltura di 5.000 anni fa scoperta in Spagna. Quello che sembrava per sontuosità, arredi e unicità, il sepolcro di un uomo di particolare carisma e potere, si è invece rivelato appartenere ad una donna.

Una donna carismatica o una regina

Le donne potevano ricoprire ruoli di alto rango nella società iberica. Questa ragazza (defunta tra i 17 o i 25 anni) era “persona di rango più alto”, forse una principessa o una regina o una sacerdotessa. La particolare ricchezza del sito sepolcrale era enorme se confrontata con gli altri sepolcri del periodo. La signora d’avorio probabilmente è stata venerata per il suo potere per molte generazioni.

Una donna d’azione

Forse era una guerriera, il suo scheletro racconta di una vita di duro lavoro. Probabilmente era abituata a dare l’esempio ed essere in prima linea. Questo porta nuova linfa ai ricercatori che dichiarano non essere vero che gli uomini fossero i più venerati o avessero i ruoli di massima autorità. Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse

Credits: Pixabay

Summary
Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse
Article Name
Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse
Description
Le donne erano cacciatrici guerriere e sacerdotesse affiancavano gli uomini o andavano a caccia da sole, confermata da nuovi ritrovamenti
Author
Publisher Name
Olab

Lascia un commento