Un fenomeno per ora solo statunitense di ricordare il piatto preferito assieme al defunto.
Le visite ai nostri cimiteri sono solitamente tristi e “fredde”. Complici anche le forme architettoniche che a parte i cimiteri monumentali, sono piuttosto piatte e anonime. Per renderli più interessanti e piacevoli ci sono alcuni tentativi, che passano per le abitudini culinarie dei defunti. Qualcuno e soprattutto qualcuna, preferisce portare con sè la ricetta preferita. Ma invece di portarsela “nella” tomba, scelgono di esibirla sulla tomba. La ricetta me la porto nella tomba Leggi tutto: La ricetta me la porto nella tomba
Un fenomeno in espansione
Sta coinvolgendo soprattutto la costa est degli stati Uniti d’America, gli stati che si affacciano sull’Atlantico. Alcuni cimiteri accolgono lapidi che oltre ai rituali messaggi di cordoglio, agli: amatissima, madre, nonna, ecc. aggiungono “sapori”. Contengono le ricette dei piatti preferiti, espresse con i giusti dosaggi e svolgimenti. Le ricette che hanno reso orgogliose le massaie per quel quid realizzativo e quel segreto, che solo loro conoscevano.
Sono soprattutto dolci
Sono soprattutto ricette di dolci, quelle che hanno fatto sviluppare l’orgoglio delle regine della cucina. Un modo indubbiamente più gradevole di rendere omaggio ai propri cari, e che può essere utile anche a chi vuole ampliare il proprio ricettario. Un dolce così buono da essere memorizzato anche su una lapide, non può che essere speciale ed assolutamente perfetto nell’esecuzione. Spesso sono ricette tramandate di generazione in generazione e fanno parte di una cultura da confermare. Sono un ricordo da divulgare e che ogni volta che viene cucinato, rende omaggio a chi s’è prodigato a diffonderlo. Sono già presenti ricettari che raccolgono queste ricette. In rete su TikTok potete trovare anche un blog: @gostyarchive
Un approccio meno triste
Queste tombe particolari, rendono meno triste il momento di ricordo del/della defunto. Rendono più interessante il momento della visita alla tomba. La fruizione italiana dei cimiteri è piuttosto asettica, ma in altre culture è molto meno formale. I cimiteri messicani sono frequentati quasi ogni weekend da gruppi familiari che si radunano attorno alla tomba dei loro cari. Portano seggioline, tavolini e cibo da consumare, da condividere con il caro defunto come se fosse ancora presente. Un fenomeno ben rappresentato anche dal film Coco. Inoltre le tombe non sono solo di marmo o granito, sono colorate e vistose. Ripetono i colori preferiti dall’estinto e rendono il loro passaggio meno doloroso. Le ricette sulle lapidi proseguono in questa direzione di rendere più amabile il lungo addio. La ricetta me la porto nella tomba
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