Un intimo contenitivo che prende il nome da un simbolo del popolo giapponese
Non si placa la polemica sull’appropriazione del nome Kimono per una linea di intimo. E’ la linea creata e commercializzata da Kim Kardashian, celebre per le generose forme del suo fondoschiena. E’ un intimo che è contenitivo e modellante e già in questo sbaglia tutto. Kimono è una veste “overall” sotto alla quale possono stare tantissimi strati di altro abbigliamento ma sicuramente non è un nome adatto all’intimo. Kimono la linea di Kim Kardashian solleva polemiche.
Scarsa cultura
L’accusa iniziale rivolta alla Kardashian è di avere scarsa cultura ed aver utilizzato un nome che ha un suono armonioso, senza tener conto del significato. La sopravveste in realtà non è di origine giapponese ma cinese. I dignitari giapponesi presenti nelle ambasciate cinesi rimasero affascinati dalla comodità e dal fascino del capo, tanto da diventarne fan. Divenne l’abbigliamento simbolo del paese, tanto che si può parlare di vero e proprio costume nazionale.
Kimono simbolo diffuso del Giappone
Il kimono ancora oggi è utilizzato in molte manifestazioni ufficiali, ma anche nell’uso quotidiano. Resta uno dei capi più amati che spesso vengono passati di generazione in generazione. I kimono possono essere semplici o decorati ed il loro costo varia moltissimo. Esistono kimono decisamente economici. Una particolarità del kimono che ancora una volta cozza con l’intimo della Kardashian è dato dal fatto che esiste in una sola taglia. Viene acconciato ripiegando la parte abbondante con sapienti pieghe sia in larghezza che lunghezza, utilizzando le cinture obi che lo completano.
Fatto a T
il kimono viene realizzato a forma di T da un unico rotolo di stoffa di circa 11 metri. La taglia unica impone che chi ha forme molto abbondanti o è alto debba farsene fare uno su misura. In questo caso il costo diventa importante. Un uomo dovrebbe avere un kimono all’altezza della caviglia, le donne un poco più lungo ma sempre alla caviglia. Mentre è facile ripiegarlo in cintura per ottenere la giusta altezza, non è praticamente possibile allungarlo.
Le curiosità del kimono
Se vedete un kimono dalle maniche svolazzanti, sappiate che siete in presenza di una ragazza nubile, solo loro possono portare queste maniche lunghissime. Di solito sono kimono completamente decorati e molto belli e si chiamano Furoside. Il kimono è unisex e non esistono allacciature diverse come in occidente. Viene sempre indossato portando il lembo sinistro su quello destro. C’è una sola eccezione a questo, quando lo si indossa per andare ad un funerale. I kimono hanno un grandissimo mercato dell’usato, a prezzi convenientissimi. Sono ben tenuti, ma anche quei pochi che sono rovinati hanno una nuova vita, vengono trasformati in borsette o ridotti nelle dimensioni per i bambini.
Le sottili differenze che noi occidentali non sappiamo leggere
Per gli occidentali è impossibile comprendere tutti i simboli che sono complementari al kimono. Status, ricchezza, nobiltà, casata, ecc. sono segnalati con l’uso di ricami e decorazioni che sfuggono ai nostri occhi. Come può una veste così nobile e ricca di significati diventare un intimo che serve per sottolineare il sedere? I giapponesi sono giustamente incavolati con la Kardashian, l’accusano di aver predato il loro costume nazionale e averlo svilito di ogni nobiltà. Kimono la linea di Kim Kardashian solleva polemiche.

