Non è vero che tutta Roma è invasa dai rifiuti, c’è anche un’isola felice
La sindaca Raggi dovrebbe prendere ispirazione dalla gestione dei rifiuti del Vaticano. In un solo anno la raccolta differenziata è incrementato di 20 punti percentuali. Le strade sono pulite, senza una sola cartaccia, sembra la svizzera, anzi no quelle sono le guardie. Per incrementare il proprio valore di Stato pulito ora verranno vietati tutti gli oggetti monouso in plastica. In Vaticano sanno gestire i rifiuti.
Diventare plastic free
Il desiderio è quello di diventare plastic free e dare un esempio etico a tutti i visitatori e forse anche ai dirimpettai romani, entro l’anno. Attualmente la raccolta differenziata è al 55% ma si spera di portarla al 75% in 3 anni. La raccolta dell’umido è appena iniziata e viene convogliata assieme al verde e alle potature per formare compost da utilizzare nei giardini vaticani. L’humus prodotto viene redistribuito tra Città del Vaticano e Castel Gandolfo.
Indifferenziato quasi scomparso
in soli 6 mesi di attività del nuovo centro ecologico il materiale residuo indifferenziato è solo al 2%, e l’obiettivo è di raggiungere il 100% di differenziato e quindi riciclabile. Una svolta green della Città del Vaticano, che gestisce un flusso di turisti enorme, senza restarne schiacciata. La raccolta avviene attraverso i cassonetti, che al contrario della città eterna non traboccano e non invitano i cinghiali o i ratti a banchettare. Anche in questo caso l’obiettivo è di fornire un servizio virtuoso che attivi una economia circolare.
Piccolo è funzionale
Le grandi dimensioni di Roma ovviamente non possono servire come paragone. Il Vaticano è uno stato piccolissimo, il più piccolo del mondo ed i suoi residenti sono quelli di un paesino di montagna, poco oltre le 500 unità. A dimostrazione che i servizi urbani e soprattutto quello dello smaltimento rifiuti, funzionano meglio nelle piccole comunità. La dispersione su grandi superfici urbane impedisce un servizio di qualità. A questo aggiungete la difficoltà di AMA di fornire un servizio decente, per una serie di cattive gestioni precedenti ed una pessima gestione del personale. Assunzioni clientelari senza requisiti, cronicizzazione di problemi che nessuno riesce o vuole risolvere, come l’insufficienza di mano d’opera responsabilizzata. In Vaticano sanno gestire i rifiuti.

