Benessere, Enogastronomia

Il pane gode di ingiusta cattiva fama

la verità scientifica sul pane

Teorie non supportate dalla ricerca scientifica

Un recente articolo di Markheim Heid su Medium, smonta le teorie che non hanno supporto scientifico sulla cattiva fama di cui gode il pane. E’ parte fondamentale della dieta umana, eppure gode di una cattiva fama, ingigantita da cattive contro informazioni, che sembra siano in aumento. C’è addirittura chi considera il pane come una malvagità dal punto di vista dietetico.

L’accusano di essere la causa principale delle maniglie dell’amore. Ma oltre al lato estetico l’accusano di essere la cause di problemi di salute più insidiosi. L’informazione popolare e sedicenti guru della salute affermano che il pane e le sue proteine possono nuocere alla salute. Contribuirebbe ad annebbiare il pensiero, indurrebbe affaticamento, depressione e varie malattie che vanno dall’Alzheimer al cancro. Una demonizzazione in piena regola.

 Qual è la verità scientifica sul pane.

Se controllate le ricerche pubblicate sul pane e sulla salute umana, la maggior parte di ciò che troverete dimostra che il pane è benigno. O anzi, come nel caso dei cereali integrali, molto utile. “Abbiamo condotto diverse meta-analisi sul consumo di cereali integrali. Sulle malattie come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, il cancro e la mortalità prematura“. Dice Dagfinn Aune, ricercatore presso la School of Public Health dell’Imperial College di Londra. “Esaminando le fonti di cereali, pane integrale, cereali per colazione, riso integrale e crusca di frumento abbiamo notato che erano tutti associati a rischi ridotti“.

Il pane non è cattivo come lo dipingono.

Alla domanda se il pane debba essere considerato un cibo “spazzatura“, Aune dice che è vero il contrario. “L’integrale è sano, e ad un’assunzione elevata di cereali integrali è associata una vasta gamma di benefici per la salute“. I dati confermano tassi più bassi di malattie cardiache, cancro e mortalità tra chi lo consuma. In effetti, con la sua ricerca ha scoperto che mangiare 120 grammi di pane integrale al giorno è legato a risultati di salute “ottimali“.

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Meglio integrale che bianco

Aune non vede “molto beneficio” nel mangiare solo il pane bianco. Gli studi evidenziano che potrebbe portare ad un aumento di peso. La salute è meno robusta, rispetto ai dati riscontrati sul chi consuma pane integrale. Tra le persone che studiano pane e cereali integrali, Aune non è un parere isolato. “Il pane in sé non è il colpevole“, afferma Nicola McKeown, uno scienziato del Centro di ricerca sull’invecchiamento umano della Tufts University sull’invecchiamento.

Non è mai un singolo alimento ad essere colpevole dell’aumento di peso.

Il pane a grana fine (bianco) è “poco-nutriente“, spinge a mangiarne in maggiore quantità. Ma l’aumento di peso non può essere generalmente attribuito a un singolo alimento.  McKeown sottolinea che la maggior parte degli americani, consuma meno di una porzione giornaliera di cereali integrali, e il 90% di loro non mangia abbastanza fibre. Mangiare più pane integrale è un buon modo per compensare questi deficit.  Altri sono d’accordo. “Massicci studi sono stati svolti sulle persone che vivono più a lungo ed hanno poche malattie. Le fibre e i cereali integrali sono sempre tra i componenti importanti delle loro diete“. Dice Joanne Slavin,  professore di scienze alimentari e nutrizione all’Università del Minnesota.

Le fibre rallentano l’assorbimento del grasso

La fibra degli alimenti e del pane integrale rallenta l’assorbimento del grasso e dei carboidrati nell’intestino tenue. Migliora la sensazione di pienezza e limita i picchi di zucchero nel sangue. Scendendo nel tratto digestivo, queste fibre integrali nutrono in modo salutare i batteri dell’intestino e migliorano la salute del colon”. Slavin non difende il consumo incontrollato di pane bianco. Però sottolinea che esso e altri carboidrati amidacei – riso bianco, pasta, patate – sono alla base delle diete in tutto il mondo . Essi costituiscono il fondamento della maggior parte dell’alimentazione umana, e non sono un problema. Ovviamente se si tiene sotto controllo l’apporto calorico totale.

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I problemi dei celiaci e della sensibilità al glutine 

Naturalmente, il pane presenta seri problemi per le persone che hanno una malattia celiaca o una sensibilità al glutine. Alcuni considerano controverso quest’ultima condizione, perché i suoi sintomi rimangono difficili da definire. “Circa il 6 percento degli adulti può soffrire di uno o dell’altro di questi disturbi legati al glutine”. Dice Alessio Fasano, direttore del Centro per Ricerca sulla celiachia al Massachusetts General Hospital. Ma per il 94 percento di noi, il pane non è cattivo come lo raccontano

La dieta mediterranea è la prova 

L’olio d’oliva e il pesce ottengono commenti positivi da parte della stampa. Anche il pane (e non solo i tipi integrali) è considerato una componente “importante” delle diete in stile mediterraneo. Le quali sono state ripetutamente collegate alla salute e alla longevità. Alcuni studi hanno esaminato specificamente il pane nel contesto di queste diete. Hanno scoperto che le persone che mangiano più pane integrale – 120 grammi o oltre al giorno – hanno meno probabilità di essere sovrappeso o obesi

Non ci sono motivi per indicare il pane come uno dei nostre nemici dietetici 

Anche quando si tratta di pane bianco, l’evidenza che lega l’obesità ai problemi di salute è assai discutibile. La ricerca ha associato i carboidrati raffinati – pane bianco, ma anche biscotti, torte o bibite zuccherate – con un rischio elevato di diabete 2 e obesità. Ma gli studi che hanno valutato gli effetti sulla salute di pane bianco e cereali raffinati, escludendo snack e bevande zuccherate, hanno dato risultati misti, positivi e negativi

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120 grammi al giorno di pane integrale sono l’ideale 

Uno studio completo su pane e obesità è apparso sul British Journal of Nutrition. Ha rilevato che il consumo di pane bianco può “possibilmente” portare ad un aumento del grasso addominale. Ma sono necessarie ulteriori ricerche, dicono gli autori. La stragrande maggioranza delle prove supporta le ultime linee guida dietetiche degli Stati Uniti. Una dieta “sana” da 1.800 a 2.000 calorie dovrebbe includere 120 grammi di pane integrale al giorno o 60grami di pane bianco. 

Non esistono prove sufficienti

Per riassumere, non ci sono motivi convincenti per individuare il pane come uno dei vostri nemici dietetici. Anche se mangiare pane bianco per tutto il giorno non è un ottimo modo per rimanere magri. Ma se finora avete evitato ogni tipo di pane, compresi gli integrali, state facendo più male che bene alla vostra salute. Se siete convinti che sia ingrassante e nocivo, sappiate che non esistono prove sufficienti che lo sia.

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Il pane di una ingiusta cattiva fama non supportata da teorie scientifiche, soprattutto il pane integrale è benefico e non ha controindicazioni alla salute
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