Una proteina dolce che sostituisce zucchero e dolcificanti
La scoperta viene da Israele. Non è ancora in commercio ma potrebbe essere di grande aiuto per chi ha problemi con gli zuccheri. E’ la fascia equatoriale a regalare speranze, è infatti da lì che vengono alcuni frutti che contengono una proteina dolce. Quasi tutti i frutti prendono la loro dolcezza dallo zucchero ma questa dozzina di frutti tropicali fa eccezione. Utilizzano una proteina dolce che può sostituire lo zucchero nel cibo. Questo non farà aumentare i livelli di zucchero nel sangue o di insulina.
Meglio digeribili
Le proteine sono meglio digeribili rispetto agli zuccheri e potrebbero portare grandi cambiamenti a molti regimi alimentari. Non appesantiscono il lavoro del fegato, dei reni e del microbioma. Provate a immaginare cosa accadrebbe se il junk food o le barrette potessero essere “dolcificate” tramite proteine. Stiamo spendendo cifre impensabili per curare il diabete e le malattie che sono collegate. Tra di loro anche l’obesità, spesso causata dalle cattive scelte alimentari. Avere a disposizione cibi appaganti per il gusto ma che non danneggiano la nostra salute, sarebbe formidabile.
Tutto comincia in Nigeria
Il frutto che produce la misteriosa taumatina cresce soprattutto in Nigeria e in pochi altri paesi della fascia tropicale e si chiama Katemfe. I problemi per raccogliere i frutti spedirli in Israele dove si svolge l’intero processo di trasformazione è improbo. I tecnici non si sono fatti spaventare e la ricerca continua, anche perché il risultato che potrebbero ottenere sarebbe d’importanza capitale.
Un approccio positivo al dolce
I diabetici sono ogni giorno aggrediti per le loro scelte alimentari, veramente ristrette. Continuare a dirgli mangia meno zuccheri non è divertente e non funziona. La dolcezza rende felici le persone. Quindi dobbiamo trovare un modo per permettere alle persone di divertirsi, ma in modo sano. Un approccio positivo al problema che rovescia molti anni di privazioni da parte dei diabetici e degli obesi.
La giusta composizione per l’industria alimentare
Ora la ricerca ha posto il suo focus sul trovare la giusta composizione per funzionare correttamente. La proteina dolce adatta al mercato alimentare di massa in grado di addolcire ogni tipo di prodotto in modo salutare. Anche se la partenza è dalla proteina contenuta nel Katemfe in realtà quella che si cerca di realizzare è una proteina completamente nuova. E’sintetica ed offre molti vantaggi uno dei quali è un sapore molto migliore di altri dolcificanti come lo stevia. Prodotto dall’omonima pianta conserva un retrogusto deciso che permane a lungo nel palato.
Molto più dolcificante
La proteina che si sta realizzando è molto più dolcificante del normale zucchero, ne basta una quantità minima per ottenere la stessa piacevolezza. Sarebbe una rivoluzione per il mondo produttivo, il peso dei prodotti diminuirebbe notevolmente, dando vita a una catena etica. Coinvolgerebbe, formati, imballi, trasporti con evidenti miglioramenti nella vita di tutti, non solo diabetici od obesi.

