Un grande risparmio energetico per molte città arriva dalle risorse interne e sotterranee
Inizia il periodo invernale. Dovremo riscaldare le case con un enorme consumo d’energia. Ogni amministrazione comunale cerca nuove soluzioni, per risparmiare ed ottenere benefici. A Londra pensano che l’energia che viene prodotta nella metropolitana, potrebbe essere sfruttata meglio. Infatti d’estate tocca i 40 gradi, tanto che smaltisce l’aria calda all’esterno, ed usa l’aria condizionata. Anche d’inverno fornisce calore, lo incanalano e l’utilizzano per riscaldare 700 abitazioni e attività commerciali, nella vicinanza delle stazioni. Il calore della metro di Londra riscalderà le case.
L’esempio verrà seguito da altre città
Entro il 2025 i sistemi che utilizzano carbone in Inghilterra diventeranno illegali. Per questo è importante sfruttare ogni risorsa, specie se è energia quasi a costo zero, o che verrebbe sprecata inutilmente. Aziende, metropolitana, miniere, producono molto calore che viene inutilmente disperso. Questa raccolta trasforma ciò che andrebbe sprecato in qualcosa di valore. È anche un contributo alla diminuzione dell’eccessiva impronta carbonica. L’acqua calda della metropolitana viene, infatti, convogliata in un sistema di teleriscaldamento, che la redistribuisce per gli usi domestici. Finisce nei radiatori domestici e riscaldare le case o diventa acqua per le docce.
Altre realtà europee
Copenhagen ha collegato in rete la stragrande maggioranza delle sue case, grazie ad un sistema di teleriscaldamento. L’energia proviene dal suo celebre inceneritore, sul tetto del quale è possibile sciare. Anche l’Islanda, è riuscita a collegare il 90% delle case, utilizzando il sistema di teleriscaldamento che sfrutta l’energia vulcanica del paese e le riserve sotterranee di vapore.
Acqua calda dalle miniere in disuso
In UK ci sono altre realtà. Nelle miniere abbandonate, il calore della terra riscalda molte pozze d’acqua. L’aria calda verrà aspirata a partire dal prossimo anno, e immessa in reti pubbliche. A Glasgow, in Scozia, sfrutteranno lo scambio di calore, che avviene tra un fiume termale e l’aria. In Norvegia dopo aver elettrificato completamente Oslo, useranno gli scarti di una grande azienda per riscaldare le case vicine. A Boston il vapore prodotto dalla centrale elettrica, verrà dirottato per riscaldare un ospedale.
Teleriscaldamento utile nelle zone urbane.
Il sistema di riscaldamento diffuso, funziona molto bene nelle aree urbane, perché la distanza influisce sulla dispersione. Più gli edifici sono vicini e più è semplice usare il teleriscaldamento. Nelle aree rurali non ha molto senso utilizzarlo. Anche in Italia sono molte le esperienze di teleriscaldamento che utilizzano energia di scarto da inceneritori, aziende o biogas. Le reti sono utilizzate in un centinaio di città, concentrate soprattutto in Lombardia, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto. Le tre città con le reti più importanti sono situate sull’asse ai piedi delle Prealpi: Torino, Brescia e Milano. Il calore della metro di Londra riscalderà le case.

