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I veri re di New York sono i topi

I veri re di New York sono i topi

Ogni tentativo di ridurre il loro numero è stato inutile

Sono i topi a dominare la scena nella grande mela. Dopo la leggenda urbana dei coccodrilli albini nati nelle fogne della città, ora è il turno dei topi di essere sempre in prima pagina. Non passa giorno senza che qualcuno denunci la loro invadenza. Escono dagli scarichi dei bagni, cadono dal soffitto di vecchi palazzi o scorrazzano tra i piedi degli utilizzatori della metropolitana. Troppi è la parola che accompagna i loro quotidiani avvistamenti. I veri re di New York sono i topi. Leggi tutto: I veri re di New York sono i topi

Il sindaco Eric Adams

Il sindaco Eric Adams ha deciso di dichiarare loro guerra ed ha eletto una italo-americana a “domatrice di topi”. La signora Kathleen Corradi ha dichiarato che intende essere la nuova sceriffo e che non darà loro tregua. Non sappiamo se si travestirà da pifferaio di Hamelin per incantarli con la sua musica fino a raggiungere il mare. Ma una cosa che la fiaba non racconta è che i topi sanno nuotare benissimo. Non crediamo che annegarli sia la soluzione praticabile.

Un approccio diverso

Ovviamente servirà un approccio diverso, sinora il sistema di catturarli, avvelenarli, ucciderli non ha dato risultati. Ogni volta il metodo ha dato risultati appena impercettibili, mentre la popolazione dei ratti ha continuato ad aumentare senza pietà. Servirà sicuramente un metodo scientifico appropriato per ripulire la città dalla loro presenza.

I veri re di New York sono i topi

Studiare nuove proposte

Il compito della signora Corradi, sarà di studiare ogni possibile nuova soluzione, che tenga conto delle conoscenze antiche ed attuali delle loro abitudini. I topi di fogna, rattus norvegicus il loro nome scientifico, nonostante il none vengono dalla Cina. Si sono diffusi in ogni parte del pianeta, tranne l’Antartico ed in una piccola isola hawaiana, divenuta celebre proprio per quella proprietà. Hanno cominciato a diffondersi ovunque grazie ai trasporti via mare. Sono saliti a bordo delle navi e si sono lasciati trasportare in ogni porto. Probabilmente a New York sono arrivati nel periodo della guerra con gli inglesi.

Avvelenati e sterilizzati

Avvelenati, gassati, soffocati, sterilizzati tutti interventi senza successo. Sono secoli che gli amministratori newyorchesi tentano di risolvere il problema. I topi sono intelligenti ed imparano velocemente, si adattano alle difficoltà e ai disagi. Comprendono come funzionano le trappole, e dopo poco tempo riescono ad evitarle, e diffondono questa conoscenza alle nuove generazioni. Probabilmente assieme alle blatte sono i candidati a prendere il sopravvento quando noi umani ci saremo estinti.

Pulizia e riordino

I ratti sono gli indicatori che i servizi igienico-sanitari, salute, edilizia, crisi degli alloggi non funzionano o hanno creato disparità sociale. La città ha bisogno di maggiore pulizia e riordino delle strutture pubbliche e private, per combattere questa invasione di roditori. La guerra alla loro sovrappopolazione rischia di diventare una guerra ai più poveri e fragili che vivono in condizioni disagiate. Se la campagna di pulizia per togliere habitat ai topi sarà utile anche agli umani, sarà un’ottima cosa.

I veri re di New York sono i topi

Più puliti del previsto

I ratti razzolano nello sporco per recuperare cibo, ma preferiscono le aree pulite. Purtroppo diffondono molte malattie, alcune assai pericolose come la peste bubbonica e la leptospirosi, anche per gli umani. Raggiungono la fertilità in appena 4 mesi, e questo li rende tra gli animali più prolifici che si conoscano. Ogni femmina può generare circa 50 cuccioli ogni anno. Moltiplicate il tutto per il numero dei presenti e comprenderete quanto il problema sia enorme.

Buona fortuna

Non resta che augurare buona fortuna alla signora Corradi, il lavoro non le mancherà. Le testate newyorchesi hanno salutato il suo incarico con una buona dose di ironia titolando: “C’è un nuovo sceriffo in città”. Nell’epoca della conquista del west, gli sceriffi riuscirono, spesso con le maniere forti, ad imporre che la legge venisse rispettata ed a catturare molti fuorilegge. Ora i fuorilegge hanno baffetti, naso a punta, pelo lungo e coda, riuscirà nell’impresa di metterli tutti in gabbia? I veri re di New York sono i topi.

Credits/ Pixabay

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I veri re di New York sono i topi aumentano ogni anno e sono sempre più visibili, il sindaco per combatterli ha incaricato una signora italo-americana
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