A sorpresa tra i Panettoni tradizionali e i Lievitati Innovativi trionfano le pasticcerie meridionali
Anche quest’anno Re Panettone ha incoronato i Panettoni più interessanti del panorama gastronomico. Il concorso è riservato ai prodotti artigianali che seguono un disciplinare molto ristretto e preciso. Per partecipare si deve rinunciare agli additivi e semilavorati. A svolgere il ruolo principale sono gli ingredienti naturali e la manualità dei pasticceri/fornai/maestri lievitatori, che vogliono cimentarsi nel più celebre dei dolci delle Feste Natalizie. I migliori panettoni sono al Sud Leggi tutto: I migliori panettoni sono al Sud
Due giorni al Palazzo del Ghiaccio
L’evento si è svolto al Palazzo del Ghiaccio ed ha visto una grande partecipazione. Il concorso è anche un’ottima occasione per mettere in mostra i propri prodotti. È una vera kermesse dove il pubblico può approfittare per acquistare i Panettoni e i Lievitati che gradisce maggiormente. Due giurie hanno assaggiato entrambi le categorie per formulare una classifica dei migliori prodotti artigianali.
Due categorie distinte
Pasticceri e maestri del lievito si sono sfidati nella loro arte, con canoni che rilevavano freschezza, genuinità, qualità e originalità. Nella “Categoria Panettone” partecipavano solo i prodotti realizzati secondo la ricetta classica. Impasto realizzato con lievito madre, farina, burro, tuorli d’uovo, zucchero, uvette e canditi di agrumi e taglio a croce in cima. Proibita ogni forma di glassa, permessa però, assieme alle farciture nella categoria “Dolce lievitato artigianale innovativo”. Qui la fantasia l’ha fatta da padrone e comprendeva tutti i lievitati a base di pasta di panettone. Ammessa ogni tipo di forma, struttura ed evoluzione.
Re Panettone ha eletto:
Tra i Panettoni il Sud ha trionfato prendendosi tutte le posizioni sul podio. Primo posto per: Ascolese, di San Valentino Torio (SA) del capo Pasticciere Fiorenzo Ascolese. Al secondo posto, la Pasticceria Slama di Ischia del capo Pasticciere Alessandro Slama. Sul terzo gradino la Pasticceria Mater di Salerno con il capo Pasticciere Nicola Guariglia. Nei Lievitati Innovativi, la Lombardia ha riguadagnato posizioni, ma la vittoria è andata ad un altro esponente del Sud, il campano Alessandro Marigliano. Suo l’interessantissimo panettone alghe e alici del Cantabrico della pasticceria I Marigliano. Al secondo posto la pasticceria Elite di Vimercate (MI), con il panettone Pepas. Il terzo posto, è andato alla Pasticceria Mac Mahon Rampinelli di Milano con il panettone Dolce Autunno.
Una petizione importante
Per tutta la durata della kermesse, era possibile firmare una importante petizione. La motivazione per far riconoscere l’arte e le tradizioni del Panettone patrimonio immateriale dell’Umanità UNESCO. Il panettone, nato proprio a Milano già nel XV secolo, è diventato una fra le specialità dolciarie più famose del nostro paese. Diffuso ormai in ogni continente, è spesso un dolce che non viene confinato alle sole festività di Fine Anno. Molti chef ne hanno ricavato edizioni speciali per la propria clientela, rendendolo un prodotto con un numero incredibile di varianti. L’export e la nostra bilancia commerciale, ha tratto grande giovamento da questa diffusione. I modi di consumarlo, in altre nazioni, sono talvolta curiosi e bizzarri, ma a noi interessa, maggiormente, che piaccia. I migliori panettoni sono al Sud
Credits: Pixabay

