Un rito di seduzione che ancora colpisce nel segno
I Guanti, il fascino malandrino del burlesque. I guanti oltre ad essere un ottimo sistema per proteggere le mani, mantengono intatto il fascino, vagamente erotico legato al cuoio. Allo charme dei movimenti e dell’eleganza con cui si sanno sfilare, denudando mani e polsi. Gesti che assumono valore, non solo per i feticisti, ma per chiunque sappia apprezzare i segnali reconditi che vi sono nascosti.
La letteratura erotica e soft core abbonda di esempi, ed anche il cinema ne ha fatto un must di voluttuosità, sempre attento a non valicare il limite tra l’osceno e l’eccitante. I guanti lunghi in nappa, pelle o satin diventano un elemento imprescindibile per chi voglia dedicarsi al vaudeville, al burlesque o preferisca i giochi di dominazione. Rossi, bianchi, neri o leopardati, a medio braccio, al gomito o a tutto braccio, sanno stuzzicare ed emozionare la pulsione erotica.
I materiali con cui sono realizzati sono svariati. Dai pellami più preziosi alla morbidissima nappa, al lucido e intrigate vinile. Completati con inserti di pizzo e semitrasparenti. Adornati di borchie in chiave punk per renderli simili ad armi di difesa ed offesa. Indispensabili mezzi di seduzione nel burlesque per il loro indiscusso fascino.
Sta a voi trovare il paio che meglio si addice alla vostra personalità ed al vostro scopo. Se poi siete brave a toglierli al momento giusto, creando la giusta suspance, per farvi infilare un anello al dito, siete geniali. San Valentino è alle porte… sfruttate bene la vostra occasione… date fondo al fascino malandrino dei guanti.
