La giovanissima attivista svedese che è la nostra coscienza etica
E’ Greta Thunberg la ragazzina svedese che risveglia la nostra coscienza etica. Il cambiamento climatico è battaglia in cui è impegnata. Con la sua freschezza, e le sue treccine bionde è riuscita a smuovere la sensibilità anche dei più distratti. I suoi discorsi vanno dritti al cuore del problema, come salvare il pianeta dal surriscaldamento globale. Gli adulti ed i politici in genere non sembrano in grado di trovare strategie vincenti. Ci condannano così ad un triste declino davanti agli effetti del cambiamento climatico.
Al COP24 sui cambiamenti climatici
Alla recente COP24, la conferenza sul cambiamento climatico di Katowice in Polonia, ha strigliato i rappresentanti dei paesi più industrializzati. E’ partita dal concetto che nessun paese grande o piccolo che sia, possa permettersi di essere indifferente. I cambiamenti in corso sono troppo evidenti, anche se alcune nazioni, USA in primis, negano conseguenze per il pianeta.
Ognuno faccia il suo dovere
Ha richiamato ai loro doveri i potenti della terra, ponendo una domanda retorica ma efficace. Cosa risponderò ai miei figli, se ne avrò, quando mi chiederanno di voi? Perché non siete intervenuti quando ancora c’era il tempo e le condizioni per farlo? Voi state rubando il futuro ai vostri figli e nipoti con la vostra inazione. Il tempo rimasto è poco e i cambiamenti climatici sono già in atto. Che voi lo vogliate o no, e tocca a voi affrontarlo.
Movimento giovanile per il cambiamento climatico
Greta Thunberg è la rappresentante del movimento giovanile per il clima. Sono proprio i più giovani ad essere correttamente preoccupati del riscaldamento globale. Per il loro futuro l’unica soluzione è intervenire subito, prima che sia troppo tardi. Greta ha chiuso il suo discorso con un chiaro invito ai potenti del pianeta a prendere coscienza della gravità del problema. Nessun potente può arrogasi il potere di decidere delle sorti del nostro pianeta per i legami economici e lobbystici a cui è sottoposto.
Cambiare il sistema
Se sarà la voce del popolo a dettare i nuovi programmi, gli scenari muteranno. La costante presa di coscienza dei mutamenti climatici impone nuove forme di lotta. La sua invocazione, è una esortazione a ripensare in chiave mondiale il modello di potere esistente. “Se le soluzioni all’interno del sistema sono così impossibili da trovare, forse dovremmo cambiare il sistema stesso”
Giustizia Climatica Ora
La Climate Justice Now, l’associazione di cui Greta Thunberg è membro, fa leva sulla conoscenza. Il popolo deve essere informato sui processi che possono peggiorare la vita sul nostro pianeta. Rendersene conto prima che sia irreparabile il danno provocato, è il mandato etico a cui tutti debbono attenersi.

