Il sale che usiamo per non far ghiacciare le strade è inquinante e minaccia gli ecosistemi idrici.
Il sale che viene abbondantemente gettato su strade e autostrade, per ridurre o abbattere il pericolo di ghiaccio, termina il suo viaggio in acqua. Finisce nei fossi, nei fiumi, nei laghi e cambia le condizioni di vita. Gli ecosistemi delle acque dolci sono particolarmente fragili, basta l’eccesso di sale per uccidere lo zooplancton che è alla base della catena alimentare. Ghiaccio o zooplancton
Sale che può essere pericoloso
Il sale sparso sulle strade è decisamente utile per chi deve viaggiare, ma molto pericoloso per la qualità dell’acqua. La sicurezza stradale viene aumentata ma le acque potabili ne risentono. Da alcuni anni la concentrazione di sale sta aumentando in tutti i laghi e fiumi europei. Forse sarebbe il caso di rivedere i criteri con cui viene sparso. Già l’inquinamento prodotto da aziende e agricoltura, rende difficoltosa la vita di qualsiasi organismo. Il ciclo dell’acqua riporterà quei sali sulle nostre tavole e nelle nostre bottiglie.
Acqua sempre più preziosa
L’acqua è un bene prezioso o lo diventerà sempre più. Tanto che i politologi e gli economisti scommettono su guerre per procacciarsela nei prossimi decenni. Tutto il sistema delle acque potabili è già minacciato da troppi interventi umani discutibili. Lo stesso riscaldamento climatico, sta modificando la sua disponibilità e i suoi costi. La morte di organismi d’acqua dolce, come lo zooplancton, può causare un cambiamento nella rete alimentare dell’eco-sistema delle acque dolci.
Esperienze pilotate
Gli scienziati hanno ricreato le condizioni in alcune grandi vasche per poter studiare il fenomeno. Aggiungendo piccole quantità di sale, quelle ritenute sicure dalle amministrazioni che lo spargono sulle strade, sono diventate evidenti le perdite di zooplancton. Le uniche a guadagnarci sono state le microalghe, che hanno un effetto infestante. La perdita di zooplancton è stata calcolata in circa il 50%. Tutte le 40 specie che normalmente vivono nei nostri specchi d’acqua dolce sono diminuite bruscamente.
Alimento base
Lo zooplancton è un mix di microrganismi che sono alla base sia dell’alimentazione dei pesci, che della qualità dell’acqua. Quasi tutte le specie di pesci consumano zooplancton nella fase iniziale, e senza di esso non possono crescere di peso e di quantità. Se lo zooplancton diminuisce fioriscono più alghe e cala la qualità dell’acqua che non è più classificata come potabile.
Regolamentare la distribuzione
Serve una legislazione più chiara e severa che limiti l’uso del sale sulle strade ghiacciate. La sicurezza stradale è importantissima, e non si può arrivare ad un divieto, ma è consigliabile una limitazione. Il rischio è che in pochi anni l’acqua diventi costosa come il petrolio in tempo di guerra. Ogni riferimento all’attuale situazione è puramente voluto. Ghiaccio o zooplancton
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