Un’operazione di marketing molto discutibile
E’ la catena MD ad essere sotto i riflettori in questi giorni con una campagna di marketing che desta scalpore. Trasformare la Festa della Liberazione il 25 aprile in una giornata qualunque. I supermercati della catena daranno la possibilità di vincere un buono viaggio da utilizzare all’interno dell’organizzazione. Festa della Liberazione aperti per vincere un viaggio
L’apertura del 25 Aprile
L’apertura del 25 Aprile in un giorno che è festa nazionale dimostra uno sfregio verso la storia del nostro stato. Doveva essere un giorno di chiusura, per il rispetto di chi ha duramente lottato per ottenere che in Italia ci potesse essere la democrazia. Si entra nel solito novero polemico delle aperture festive si o no. Le due parti non riusciranno mai a mettersi d’accordo ed hanno ognuna qualche principio su cui basare le loro posizioni. Prevale come sempre il lato economico rispetto a quello etico e morale.
La spesa si può effettuare oramai in 360 giorni
La spesa si può effettuare oramai in 360 giorni l’anno, a volte anche 362. Sembra incredibile che nessuno possa organizzarsi a modo debito per i propri acquisti senza utilizzare tutte le domeniche e le festività. Specie se sono simboli religiosi o civili. Questa operazione di MD non ci convince, se il loro concorso interno cade ogni 25 del mese, avrebbero dovuto anticipare o posticipare quello di Aprile. Ognuno è libero di organizzarsi come meglio crede, ma riteniamo che una chiusura per la festa della Liberazione non avrebbe alterato i bilanci della catena.
Far riempire il carrello sempre
Far riempire il carrello della spesa è sicuramente l’aspetto a cui maggiormente ambisce la catena. Economicamente vantaggioso, forse, anche se di solito i giorni di festa non attraggono folle. All’aspetto economico si affianca anche un’etica che dovrebbe mettere il benessere del clientele e dei lavoratori al primo posto. In questo caso non è stato rispettato, ci sembra un’azione poco lucida. Festa della Liberazione aperti per vincere un viaggio.
