Saremo schiavi a casa nostra?
La branchia tecnologica che sviluppa i sistemi di domotica regolati dalla Intelligenza Artificiale sta incrementando le sue applicazioni. Geniali, fantastiche, superbe, utilissime per snellirci la vita, ma chi prende tutte le decisioni nella casa domotica?
Come reagiremo di fronte a un diniego
I realizzatori delle App e delle automazioni la fanno facile facile. Forse hanno ragione, forse avremo veramente bisogno di tutor elettronici che ci supportino in ogni evenienza. Ma non si rischia forse il crash frontale se queste applicazioni diventeranno troppo invasive? Cosa accadrà di fronte al primo diniego? Se la lavatrice ci dirà di no, perché abbiamo per sbaglio, messo un calzino rosso tra la biancheria da lavare poco male. Ma se il veto riguarderà una scelta personale?
La torta in forno non si cuoce
Mettiamo che il forno ci segnali che la torta che avevamo pensato di cuocere oggi non si farà. Perché il tasso glicemico misurato automaticamente dalla tazza in bagno, prelevato dalla nostra pipì è borderline. Se volessimo fare una torta da offrire agli ospiti anche senza assaggiarla non potremmo farlo. Il frigo potrebbe rendere non “raggiungibili” alcuni dei prodotti che ospita. Lo yogurt si, l’aranciata no.
Chi comanda veramente in questa casa
Un tempo si diceva “questa casa non è un albergo” ora dorremmo dire “qhttps://www.fortemalia.it/la-citta-del-futuro-sara-unisola-flottante/uesta casa non è disposta a seguirti negli eccessi“. Se la porta del frigorifero si rifiuta di aprirsi dopo la terza birra, a qualcuno potrebbe venire voglia di spaccare l’elettrodomestico. Ma probabilmente ci sarà un’app che bloccherà episodi violenti nei confronti dei complementi di cucina. Nemmeno staccare la spina servirà, un servizio si attiverà in automatico se proveremo a disalimentarlo. Il frigo non si aprirà fino al mattino dopo e la dolce sbronza da birra sarà già passata.
Gli elementi medici
Se il nostro A.I.Doc (medico con intelligenza Artificiale) troverà qualche valore sballato, o troverà che abbiamo accumulato due chili di troppo potrebbe intrappolarci in casa. Bloccherà ogni porta lasciando aperta solo quella della palestra. Farà di meglio attiverà il tapis roulant invitandoci a salirvi sopra e accenderà il maxischermo col nostro finto-percorso preferito.
Tutta fantascienza ma
Sembra tutta fantascienza disastrosa, eppure la direzione di molti sistemi è quella di dare a loro il completo controllo. Un controllo che è sicuramente utile finché tutto è positivo, ma che potrebbe divenire veramente pesante ed eccessivo. Siamo sicuri di aver bisogno di una mamma severa/segretaria/colf/impicciona? Una che legge i nostri messaggi sul telefono o sul pc e cerca di indovinare cosa ci serve, prima ancora che lo abbiamo espresso?
La spesa chi la farà
Chi sarà a decidere come e quando fare la spesa? Ci imporrà una dieta vegana e ci acquisterà solo capi neri perché snelliscono? Cosa accadrà se cerchiamo di uscire senza galosce in un giorno di pioggia? Ci bloccherà o si limiterà a farci una ramanzina. Per farci impazzire del tutto ci manca soltanto Alexa che distribuisce consigli della nonna e ti fa presente che non hai messo la canotta. Magari riesce pure a farci notare che i calzini sono uno blu notte e l’altro nero. Chi prende tutte le decisioni nella casa domotica.

