I costumi e le maschere più richiesti e popolari
Comincia la settimana finale, quella dove la festa del Carnevale entra nel vivo. Un Carnevale in grande ritardo rispetto al solito. Ma il Carnevale è festa mobile segue il ciclo lunare con cui è calcolata la Pasqua. Forse ne godranno le maschere del ritardo, se il clima resterà clemente. Sarà più caldo e potranno portare costumi più leggeri.
La guerra del costume più appariscente
Già, quali costumi? Chi sarà il personaggio più richiesto quest’anno? Le serie tv sono da sempre grande ispirazione, perciò vedremo molti costumi ispirati a Games of Thrones o Vikings. Con quali risultati non è dato sapere, viste le grandi porzioni di pelle nuda da mostrare. Pellicce, archi frecce, scuri, spade e scudi affascinano da sempre il lato avventuroso dei maschi. Meno divertenti i costumi femminili di queste serie, troppo ancillari.
Principesse e supereroi
Molti sfrutteranno i costumi del carnevale veneziano, ricchissimi e barocchi. Scintillanti, con pietre preziose, piume e pennacchi. Ed ovviamente alte parrucche incipriate. Le principesse disneyane impazzeranno ovunque per le under 12, mentre i maschi imiteranno ogni sorta di supereoi. La scelta è amplissima, ai soliti Batman, Superman e Uomoragno si aggiungono tutti i personaggi della Marvel. Al cinematografo hanno tutti avuto un grande successo, perciò l’invasione di Thor, Captain America, la saga degli Avengers, Ironman, Hulk, Daredevil e i fantastici 4 è garantita.
Ispirazioni anche dalla notte degli Oscar
Anche gli Oscar con i premi a Black Panther contribuiscono ad ispirare chiunque ami il genere fantasy. Da Hollywood anche le acconciature di Lady Gaga sapranno ispirare molte. I classicissimi pellerosse e Zorro si prenderanno una pausa, ormai soppiantati dai personaggi dei cartoni e dei manga, tanto cari ai Cosplay. Per loro il Carnevale non termina mai, felici di sfoggiare i loro costumi ad ogni mostra del fumetto. Per i piccolissimi le eterne coccinelle, pulcini e leprotti sono i più gettonati.
Le maschere legate alla tradizione
C’è un ritorno alla maschera storica, alla riscoperta delle radici regionali o talvolta cittadine. Maschere nate nel ‘300 a Venezia e diffuse grazie anche al teatro goldoniano. Ogni città ha la propria maschera, con le caratteristiche somatiche e morali che lo distinguono. I costumi più interessanti sono ovviamente quelli auto-costruiti, sono i più originali e sorprendenti. Perciò scatenate la vostra fantasia e fate ridere chiunque incontrate. Ricordate che il Carnevale è la festa dell’allegria, prima della privazione della Quaresima.
Numero chiuso a Venezia
La grande novità 2019 non è però nei costumi ma nella scelta fatta da Venezia del numero chiuso. Tra Giovedì Grasso e Martedì Grasso sarà un privilegio riuscire ad entrare in Piazza San Marco. La riduzione degli ingressi è già stata testata pochi giorni fa con il Volo dell’Angelo dal campanile. In effetti negli anni recenti, la congestione di persone in maschera nel cuore di Venezia, era veramente incredibile.
Dolci fritti e qualcosa di etico
Non dimenticate di festeggiare con qualcosa di fritto, di grasso, di unto e di dolce, nei prossimi 40 giorni dovrete tirare la cinghia e mangiare di magro. Non fatevi sorprendere con una insalatina ! Infine una preghiera, fate una scelta etica, non utilizzate coriandoli di plastica. Ci sono già abbastanza micro plastiche senza distribuire e lanciarne altre nelle vostre feste e sfilate.

