Le donne hanno prodotto birra per 7.000 anni ma 5 secoli fa vennero bandite dal commercio con la scusa della stregoneria.
La storia della birra si ammanta di mascolinità solo in tempi relativamente recenti. Un tempo erano le donne a prepararla, ma sono state private della possibilità di commerciarla e trarne vantaggi economici. Travolte dalle calunnie dei concorrenti maschi e dalla Riforma religiosa che le volveva relegate in casa a fare la calzetta e crescere figli. Fino al 1500, la fabbricazione della birra era principalmente un lavoro svolto da donne. Ma alcuni birrai hanno cominciato a sparlare delle birraie per estrometterle dai mercati. L’accusa era quella di essere streghe fattucchiere e mescolare erbe magiche per “drogare” i clienti. Birraie accusate di stregoneria
L’iconografia nasce proprio da quella mistificazione
Quando pensiamo alle streghe ci torna alla memoria il cappello a punta, la scopa e il calderone dove preparare le pozioni magiche. Eppure tutti questi simboli sono quelli che erano i caposaldi della professione delle birraie. Le donne preparavano la birra in casa e la vendevano in strada o nei mercati. Per farsi notare portavano questi cappelli dalle altissime punte coniche, in modo che anche in un luogo affollato potessero essere individuate. Vendevano la birra che avevano preparato attingendola dai calderoni, e questo è diventato uno dei loro simboli stregoneschi.

Anche i gatti neri
Fare la birra era un modo intelligente per mettere al sicuro i cereali ed evitare che deperissero. Però grano e segale avevano un nemico mortale, i topi. Per tenerli lontani dalle loro scorte, si servivano dei gatti. Anche loro diventarono un simbolo di stregoneria, mentre in realtà erano solo degli antifurti. La storia della birra ci racconta che dagli Egizi in poi, erano le donne a curare la fermentazione del malto o del luppolo. Serviva dedizione e cura per essere sicuri che il processo avvenisse in modo corretto. Era un alimento proteico ed entrava a far parte della dieta di poveri e ricchi.
Imprenditoria domestica
Alcune donne particolarmente brave nel confezionare la birra, hanno portato la loro esperienza fuori casa. Esercitavano un piccolo commercio che consentiva un’indipendenza economica, ma che infastidiva i birrai maschi. La Riforma, il movimento religioso fondamentalista, fornì la scusa per estromettere le birraie dal business. Le donne non dovevano essere indipendenti o intraprendenti, e se osavano esserlo venivano accusate di stregoneria. Perciò tutte le attività come mastre birraie vennero interrotte, e le loro iconografie divennero simboli di magia nera. I birrai le accusarono di produrre filtri magici in quei calderoni. La voce era infondata, ma attecchì tra i popolani creduloni. Diverse birraie vennero denunciate come streghe.

Bruciate sui roghi
Essere strega in quegli anni comportava il rischio della vita, oltre all’allontanamento sociale si rischiavano processi che potevano portare al rogo. I supplizi per scoprire se fossero realmente streghe erano tali che le poverette arrivavano a giurare il falso, pur di porre fine a quei tormenti. I processi dell’Inquisizione lasciarono dietro di loro scie di sangue e bloccarono ogni possibilità d’indipendenza femminile. Le donne vennero obbligate a lavori umili e a restare in casa al servizio delle famiglie. In alcune città la vendita di birra e alcolici da parte delle donne venne proibito per legge. La scusa utilizzata era che si intendeva proteggere le giovani da un futuro incerto in quanto destinate a restare zitelle. Ancora oggi le mastre birraie non sono riuscite a riappropriarsi del mestiere. Sono una parte infinitesimale tra i produttori di birra, appena il 4% del totale. La professione è diventata prevalentemente maschile.
Se incontrate una strega
Ora sapete come sono andate le cose e sapete come comportarvi. Se incontrate una strega portatele rispetto, per tutto il male che le sue sorelle hanno subito senza avere alcuna colpa. Chiedetele una birra, sicuramente saprà stupirvi con la buona qualità della sua bevanda. Ricordatevi di compensarla come conviene e avrete la sua benedizione. Se in quel momento non ne ha a disposizione, siate galanti e offritene voi una a lei. Potrebbe compensarvi della vostra gentilezza. Birraie accusate di stregoneria


