Un esempio virtuoso per aiutare le città ad essere decongestionate dal traffico e convertire i driver in pedoni
In una grande città svedese stanno tentando un esperimento sociale molto interessante. A Göteborg (si pronuncia Gotebori) offrono una scheda d’abbonamento per poter viaggiare gratis sui mezzi pubblici. La tessera ha validità di due settimane e viene rilasciata a lavoratori e studenti che devono raggiungere il cuore della città o le loro abitazioni. Tutti i mezzi sono coinvolti sia che si tratti di traghetti, autobus o tram. Abbonamenti gratuiti ai mezzi per chi guida l’auto
Per allenare i cittadini
L’iniziativa è nata per invogliare i cittadini a lasciare a casa le auto private. È un allenamento ad abituarsi ad usufruire dei mezzi e ridurre il traffico urbano. Questo comporta un minore inquinamento, una riduzione dell’emissione di CO2 e dell’aumento delle temperature. L’agenzia che si occupa del traffico si chiama Västtrafik, e lavora a questo progetto di mobilità sostenibile da 10 anni. Nel corso di una trentina di campagne dedicate al traffico coi mezzi urbani, ha coinvolto oltre 500.000 persone, ed il 20% di loro ha accettato di passare ai mezzi pubblici. Sono oltre 100.000 nuovi clienti.
Funziona in modo brillante
Aver fatto aderire un gran numero di ex-autisti è un grande merito che nasce un impegno di sensibilizzazione. Vengono inviate lettere ed opuscoli nei quartieri dove sono presenti più possessori d’auto, per convincerli a provare. Le campagne vengono sostenute sui social media e pubblicizzata sui mezzi pubblici, oltre che con cartellonistica agli ingressi della città. Ogni volta che un nuovo cittadino si trasferisce a Göteborg, riceve il pass di due settimane gratuite come segno di benvenuto.
Una rete funzionale
Per far sì che il progetto abbia successo, è ovviamente necessario che la rete dei trasporti urbani sia funzionale. Pensare ad una card simile in una città come Roma, con tutte le sue criticità è assolutamente impensabile. La città svedese ha saputo investire in più veicoli, più linee che raggiungano anche i quartieri più periferici, ed un ottimo numero di corse. Il successo è legato sia alla puntualità del servizio, quanto alla sensibilità per i cambiamenti climatici.
Capire Greta Thunberg
Non è possibile comprendere appieno il seguito ottenuto da Greta Thunberg, senza conoscere la nuova consapevolezza verso il clima e l’ambiente, che anima tutta la Svezia. Se volare è diventato non più di moda, si deve a questa consapevolezza. Chi accusa Greta di essere un burattino manipolato, dovrebbe entrare in contatto con lo spirito di questo paese. Se un possessore d’auto decide di cambiare e passare ai mezzi pubblici, è perché probabilmente la sua sensibilità, l’ha già portato ad affrontare il problema. Un tema complicatissimo da affrontare in Italia, dove questa sensibilità è molto più scarna.
Una marea di macchinine
Nella campagna messa a punto quest’anno per supportare le tessere gratuite per i mezzi pubblici, sono state usate trentamila macchinine. Hanno preparato un allestimento formato da tutte le macchinine, per rendere visibile qual è l’impatto minore, di trentamila auto nel centro città. Una marea di auto per una campagna di grande effetto, che colpisce l’immaginario collettivo.
Credits: Västtrafik
Linee migliori per tutti
Chi abita molto all’esterno o ha orari inconsueti, potrebbe non essere ancora servito perfettamente dai mezzi pubblici. Ma il sistema si sta espandendo, mana mano si aggiungono nuovi clienti alla rete urbana. Ci vorrà ancora tempo per cambiare lo schema mentale. Rinunciare alla propria auto non avviene ancora in modo naturale, ma sono sempre più coloro che aderiscono. Creare le condizioni per poter usare i mezzi, è il metodo migliore per promuovere una mobilità sostenibile. Altre realtà cittadine stanno prendendo in considerazione l’esempio svedese. C’è anche chi per necessità è andato oltre, ed ha trasformato in gratuito tutto il traffico urbano. Il Lussemburgo che soffre di un pessimo traffico, ha deciso di rendere liberi tutti i trasporti, in modo permanente, nel 2020. Abbonamenti gratuiti ai mezzi per chi guida l’auto

